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Come gioca l'Irlanda del Nord: formazione, stelle, allenatore e il percorso nelle qualificazioni Mondiali dell’avversaria dell’Italia agli spareggi

GOAL

Il sorteggio ha deciso che l'Italia sfiderà l'Irlanda del Nord nella semifinale dei playoff per accedere al Mondiale. Tutto sulla Nazionale guidata da Michael O'Neill.

Adesso l'Italia ha scoperto chi sarà l'avversario nella semifinale dei playoff per accedere al Mondiale. La prima di due partite che dovranno portare gli azzurri guidati da Gennaro Gattuso a qualificarsi alla Coppa del Mondo dopo due assenze consecutive. Il sorteggio ha decretato l'Irlanda del Nord come avversario dell'Italia. 

 

L'Italia, da testa di serie, affronterà la semifinale in casa, proprio come era accaduto nei playoff Mondiali l'ultima volta, quando gli azzurri furono sconfitti contro la Macedonia del Nord. In caso di successo gli azzurri giocherebbero la finale contro la vincente tra Galles e Bosnia Erzegovina. 

 

Ma che squadra è l'Irlanda del Nord? La formazione tipo, la stella, chi è da tenere d'occhio e il percorso fatto per arrivare ai playoff. 

LA FORMAZIONE DELL'IRLANDA DEL NORD

L'Irlanda del Nord si schiera con una difesa a tre che però spesso si trasforma a cinque, con i due esterni che arretrano. Si tratta di una squadra infatti prevalentemente difensiva, che punta molto sulla fisicità, soprattutto del reparto arretrato. 

Il giocatore più importante, Conor Bradley, agisce a destra, con facoltà però di avanzare e diventare la prima arma in termini di pericolosità offensiva. Manca un vero riferimento offensivo ma la squadra irlandese può contare su diversi giocatori bravi ad agire tra centrocampo e attacco. Davanti, il ct O'Neill potrebbe optare  Shea Charles del Southampton; l'alternativa è l'utilizzo di un "falso 9" come  il giovane Donley. 

 

IRLANDA DEL NORD (3-4-2-1): Peacock-Farrell; Hume, Ballard, McNair; Bradley, Lyons, Saville, Devenny; Galbraith, Price; Charles. Ct. O'Neill

LE STELLE

Il top player dell'Irlanda del Nord è senza dubbio Conor Bradley, classe 2002 del Liverpool, dove è cresciuto da ragazzo fino a raggiungere la prima squadra, in cui ormai è in pianta stabile da oltre due stagioni. Quest'anno si è conquistato a tutti gli effetti la titolarità sulla corsia laterale di destra nella squadra allenata da Arne Slot anche se in Nazionale è molto più di un semplice terzino. Con l'Irlanda del Nord infatti, con cui ha già 30 presenze a soli 22 anni, ha ricoperto più posizioni. Prevalentemente da esterno a tutta fascia ma in alcune occasioni anche più avanzato, per sfruttare le qualità. 

 

Tra i giovani più interessanti e di prospettiva nella rosa dell'Irlanda del Nord Jamie Donley, Justin Devenny e Isaac Price. Il primo è un classe 2005 sotto contratto con lo Stoke City in Championship. Trequartista, cresciuto nel Tottenham, si è messo in mostra nella passata stagione dove ha giocato con il Leyton Orient nel terzo campionato inglese. Due anni più grande invece Devenny, che nasce come trequartista ma è un vero e proprio jolly capace di ricoprire diverse posizioni. Da due anni gioca in Premier League con il Crystal Palace, quest'anno già sedici presenze anche se la maggior parte iniziando dalla panchina. Un altro classe 2003 che sta mostrando il proprio talento è Price; già cinque goal in stagione per il centrocampista con il West Bromwich, punto fermo della Nazionale. 

L'ALLENATORE

A guidare l'Irlanda del Nord è Michael O'Neill, in carica da ormai quasi tre anni, per la precisione dal dicembre 2022. Una chiamata arrivata dopo l'esperienza più importante della sua carriera per quanto riguarda i club, ovvero con lo Stoke City, dove è stato per tre stagioni, dal novembre 2019 a ottobre 2022, raggiungendo tre salvezze. 

In Irlanda invece ha vinto il campionato per due volte con lo Shamrock Rovers. 

Nell'esperienza alla guida della Nazionale, trenta partite complessive con un bilancio di 12 vittorie, 4 pareggi e 14 sconfitte. 

 

IL PERCORSO ALLE QUALIFICAZIONI MONDIALI

L'Irlanda del Nord si è qualificata ai playoff non tramite il girone delle qualificazioni ma per aver vinto il proprio gruppo della Nations League davanti a Bulgaria, Lussemburgo e Bielorussia.

Nelle qualificazioni ai Mondiali invece è arrivata terza nel girone, dietro a Germania e Slovacchia. Nove i punti conquistati nel gruppo con sei goal fatti e cinque concessi in 6 partite. 

 

  • Lussemburgo-Irlanda del Nord 1-3
  • Germania-Irlanda del Nord 3-1
  • Irlanda del Nord-Slovacchia 2-0
  • Irlanda del Nord-Germania 0-1
  • Slovacchia-Irlanda del Nord 1-0
  • Irlanda del Nord-Lussemburgo 1-0