Il luminoso palcoscenico della Champions League è pronto a riabbracciare la crème de la crème del calcio europeo. La Champions League, o ex Coppa Campioni, ha sempre occupato un posto speciale nel cuore degli appassionati di calcio: da anni garantisce la massima espressione dello spettacolo, e il trofeo dalle Grandi Orecchie ha sempre rappresentato il traguardo più ambito per ogni società.
Nel corso della sua storia, questo torneo ha saputo stupirci con colpi di scena, record e prestazioni inedite. Quali sono le curiosità che si celano dietro la Coppa dalle Grandi Orecchie? Andiamo a scoprire assieme.
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Tutto partì dall’arroganza degli inglesi
Il torneo venne istituito quasi per scommessa: nel 1955 infatti, il quotidiano inglese Daily Mail battezzò il Wolverhampton come squadra più forte del mondo dopo una vittoria in amichevole sulla Honved. Il quotidiano francese L’Equipe però, non digerendo l’arroganza degli inglesi, decise di mettere alla prova tali affermazioni invocando la creazione di una nuova competizione. Nello stesso anno venne così fondata dalla neonata UEFA una nuova competizione, la Coupe des clubs champions européens , meglio conosciuta come Coppa Campioni. La cosa buffa, è che nessuna squadra inglese partecipò alla prima edizione . Peccato di altezzosità.
Le “grandi orecchie” arrivarono in un secondo momento
Non sempre il trofeo della Coppa Campioni si è fatto riconoscere per le sue enormi maniglie ai lati. La coppa, venne soprannominata “dalle Grandi Orecchie” solo in un secondo momento, quando la UEFA commissionò un nuovo design al gioielliere svizzero Jürg Stadelmann nel 1966. Il periodo di gestazione della nuova silhouette si prolungò per 340 ore . Il primo design più sobrio, venne sostituto da quello che oggi tutti noi riconosciamo benissimo. La coppa pesa circa 8 chili e può contenere fino a 15 litri di champagne.
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Il match con più gol
Una vera e propria scorpacciata di gol: il match che ha visto più marcature in assoluto nella storia della massima competizione europea, risale al 1969 . Allora, il Feyenoord impartì una dura lezione al KR Reykjavik per 12-2. 14 gol nella stessa partita, un record che rimane ancora imbattuto e che forse, considerando l’equilibrio sempre più stretto ai massimi livelli, rimarrà tale in eterno.
La sconfitta più larga
A tutti i livelli del proprio tabellone, la Champions League ha saputo infliggere le più cocenti delusioni alle squadre meglio attrezzate. Ma la batosta più sonora mai incassata nella storia della competizione risale al 1973. Nei sedicesimi di finale, la Dinamo Bucarest regolò i Crusaders (compagine nordirlandese) 11-0.
Gli italiani che hanno vinto di più
La classifica dei giocatori italiani più vincenti nella storia della coppa dalle grandi orecchie è tutta rossonera . Del resto, il Milan è la squadra che in Italia comanda indisturbata dall’alto delle sue sette Champions League. In vetta troviamo Paolo Maldini e Alessandro Costacurta , con 5 vittorie. Franco Baresi, Roberto Donadoni, Filippo Galli e Mauro Tassotti ne hanno vinte tre. In tutto, sono 97 i giocatori italiani ad aver alzato almeno una Champions League. Il numero si abbassa a 32, per quanto riguarda coloro che sono riusciti a bissare il successo.
- Paolo Maldini (5)
- Alessandro Costacurta (5)
- Franco Baresi (3)
- Roberto Donadoni (3)
- Filippo Galli (3)
- Mauro Tassotti (3)
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Le grandi deluse
La Champions League sa essere anche una vera ossessione per alcuni club, specie se a livello storico non si è mai riuscita ad alzarla nemmeno una volta. Il Paris Saint-Germain e il Manchester City sono gli esempi più lampanti dell’ultimo periodo. Squadre che investono miliardi di dollari pur di arrivare fino in fondo, salvo inciampare sistematicamente sul più bello. Tra i club storici senza alcuna gioia europea, ricordiamo soprattutto l’Arsenal e l’Atletico Madrid.
Le squadre che hanno vinto più Champions League
Regina indiscussa, per distacco, è il Real Madrid. I blancos, nel 2022, hanno festeggiato la loro 14a Champions. Il Milan, secondo in classifica, ne ha vinte l’esatta metà. Seguono a ruota Liverpool e Bayern Monaco .
- Real Madrid (14)
- Milan (7)
- Liverpool (6)
- Bayern Monaco (6)
- Barcellona (5)
- Ajax (4)
- Manchester United (3)
- Inter (3)
- Benfica (2)
- Nottingham Forest (2)
- Juventus (2)
- Porto (2)
- Chelsea (2)
Marcatori Champions League: chi ha segnato più gol?
Chi domina la classifica marcatori all-time in Champions League? Non poteva essere nessun altro se non lui, mister 5 Champions League: Cristiano Ronaldo è in vetta con 141 centri, seguito da Messi e Lewandowski.
- Cristiano Ronaldo (141)
- Lionel Messi (129)
- Robert Lewandowski (92)
- Karim Benzema (90)
- Raul (71)
- Ruud van Nistelrooij (60)
- Andriy Shevchenko (59)
- Thomas Muller (53)
- Thierry Henry (51)
- Filippo Inzaghi (50)
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Dalle presenze alle finali: i record del Real Madrid
A quale squadra pensate quando sentite nominare la Champions League? La maggior parte di voi risponderà Real Madrid. I blancos sono una vera e propria istituzione : vinsero la prima edizione del ’55, vantano il primato di partecipazioni (53), di finali disputate (17) e di successi (14).
Lo strano caso del Nottingham Forest
Nell’albo d’oro della massima competizione europea per club, figurano anche le due vittorie del Nottingham Forest . L’exploit della compagine inglese allenata da Brian Clough a fine anni ’70 rimarrà per sempre nella storia come una delle sorprese più clamorose. I Garibaldi Reds infatti, vinsero due Coppe Campioni consecutive tra 1979 e 1980 . Sono ancora oggi l’unica squadra ad aver conquistato più Coppe Campioni che titoli nazionali. Solo un anno prima del successo europeo, il Nottingham aveva conquistato la First Division inglese da neopromossa. Ma le nozze non durarono a lungo: il Nottingham Forest, purtroppo, è anche l’unica squadra a retrocedere di due categorie subito dopo la vittoria nella massima competizione continentale.