Ed eccola qui, la neonata Conference League. La nuova competizione Uefa ha raccontato tantissime storie ed è pronta all'ultimo, grande racconto: la finalissima tra due grandi del calcio europeo come Roma e Feyenoord.
Alla primissima edizione, hanno partecipato già squadre di assoluto livello. A partire proprio dai giallorossi di Mourinho, fino ad arrivare al Leicester (retrocesso dall'Europa League) e passando per squadre del calibro di PSV, Feyenoord e Marsiglia.
Dopo lunghi percorsi, iniziati già a metà agosto, Roma e Feyenoord sono arrivate alla finalissima, consapevoli di avere un appuntamento con la storia: chiunque vinca, infatti, alzerà per la prima volta al cielo il trofeo della Conference.
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Naturalmente, per blasone e rosa, la Roma di Mourinho sembra possa avere qualcosa in più rispetto al Feyenoord: i giallorossi hanno trovato una forte identità e allo stesso tempo sono cresciuti giocatori fondamentali come Zaniolo e Abraham.
La Roma potrebbe però pagare il peso della pressione: in tanti partiranno per Tirana per sostenere la squadra, orfana di una vittoria europea addirittura da oltre 60 anni (l'ultima e unica è stata la Coppa delle Fiere).
Il talentino Kocku (classe 2000), la velocità di Sinisterra, l'ultima e grande occasione di capitan Toornstra. Arne Slot, allenatore del Feyenoord è in rampa di lancio: ha cambiato drasticamente la propria squadra, portandola al terzo posto in Eredivisie. Ha perso Berghius e Haps (oggi al Venezia), ma non la qualità nel gioco.
Dopo l’iniziale fase a gironi si arriverà agli spareggi, poi ottavi e quarti di finale, fino alle semifinali. La finale si terrà il 25 maggio del 2022.
La partita si disputerà all’Arena Kombetare di Tirana, in Albania: sarà la prima volta in assoluto che la Conference League sarà in palio.