Le italiane impegnate in Europa League vanno a caccia di gloria ma anche di premi in grado di migliorare le casse dei rispettivi club. Anche in questo caso, come per la Champions League e per la Conference League, ci sono cifre in palio, oltre che i punti e il trofeo.
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Tante le differenze con la Champions League, e non solo per quanto riguarda le cifre. In Europa League, infatti, arrivare primo o arrivare secondo comporta situazioni diverse a livello di format. Le prime classificate, infatti, accedono direttamente agli ottavi di finale, mentre le seconde disputano uno spareggio con le terze retrocesse dalla Champions League.
Di conseguenza, per il primo e per il secondo posto ci sono premi diversi. Un ulteriore stimolo a fare meglio per Roma e Atalanta, impegnate nella fase a gironi. La Dea ha già blindato il primato del girone davanti allo Sporting, per i giallorossi serve una combinazione favorevole di risultati per superare lo Slavia Praga in vetta al gruppo G.
Questi i numeri che interessano anche le italiane.
A questi vanno naturalmente aggiunti i "premi partita": 630mila euro per la vittoria, 210mila per il pareggio. Le vincitrici dei gironi ottengono inoltre un bonus di 1,1 milione di euro, mentre quello per le seconde è di 550mila euro.