Daka si presenta all'Europa con un poker da urlo

Nato a Chingola, in Zambia, Patson Daka ha cominciato a farsi conoscere caricandosi sulle spalle un addio pesantissimo in casa Salisburgo: quello di Halaand.

Nella stagione in cui il fenomeno ora al Dortmund salutò gli austriaci (passaggio concretizzatosi a gennaio dietro pagamento della clausola rescissoria), chiuse l'annata con 31 presenze, 24 gol e 8 assist. Numeri non proprio da "seconda scelta".

Oggi, con i 4 gol rifilati allo Spartak nella gara di Europa League vinta 3-4, Daka ha voluto prendersi la scena. Per ricordare a tutti che, in quel Salisburgo, non c'era un solo fenomeno nell'area di rigore.

Il poker contro lo Spartak

Una prestazione da urlo per lo zambiano nella serata di Europa League che porta il Leicester a quota 3 punti dopo i due k.o. contro Napoli e Legia. 

Leicester sotto 2-0, siamo a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Il primo gol, di freddezza assoluta, partendo sul filo del fuorigioco e infilando Maksimenko, è quello che dà il via alla rimonta. 

Al rientro in campo Daka si scatena e al 48', 54' e 78' mette a segno altre tre reti, tutte molto simili tra di loro, per realizzare il personalissimo poker. Quattro occasioni a tu per tu col portiere (eccezion fatta per il secondo gol, messo a segno quasi a porta vuota grazie all'assist perfetto di Iheanacho) che ne evidenziano la qualità migliore: l'innato senso del gol.

Gli anni al Salisburgo

Il 29 dicembre è il giorno da segnare sul calendario per il Salisburgo, che ufficializza il passaggio di Halaand al Borussia Dortmund. 

Uno dei talenti più brillanti del mondo del calcio lascia i Red Bull che però hanno in casa un altro asso nella manica. 24 gol in campionato per Daka in quella stagione. Più in generale, dal 2017 al 2021, Patson mette a segno 54 gol in 82 presenze in campionato, non facendo pesare l'addio del fenomeno danese.

L'esordio con il Leicester

Il 30 giugno 2021 il Leicester lo acquista per quasi 30 milioni di euro, assicurandosi le sue prestazioni per 5 anni. L'esordio è in agosto, 26 minuti, in un match perso 4-1 contro il West Ham.

La sua seconda apparizione, invece, è quella che conquista il cuore dei tifosi Foxes: contro il Manchester United entra al posto di Iheanacho negli ultimi 13 minuti e mette a segno il gol del definitivo 4-2 al 90', diventando il primo calciatore dello Zambia a segnare un gol in Premier League (è anche l'unico zambiano ad aver segnato in Champions League, con la maglia del Salisburgo, nella stagione 19/20 contro il Genk).

Il palmares di Daka

Nonostante la giovane età (Patson è nato il 9 ottobre 1998), vanta un già ricco palmares e molti premi individuali tra cui miglior giovane del campionato austriaco 2020/21, anno in cui ha vinto il titolo di capocannoniere del torneo con 27 gol.

La storia di Daka: dallo Zambia all'Austria

Alle selezioni per l’Airtel Rising Stars, torneo importantissimo a livello giovanile in Africa, per individuare i talenti del domani, Patson è uno dei più forti. Lo si vede subito. A 14 anni già si mette in evidenza, mentre a casa deve pensare alla famiglia, vista la scomparsa del padre di pochi mesi prima.

La figura importante nella sua carriera è l’ex Siviglia Kanoute, che lo nota e lo propone al Salisburgo.

L'adattamento e la strada verso il sogno

Il passaggio alla cultura europea è traumatico. Tanto che Patson pensa di gettare la spugna. Fino all’arrivo di Enock, suo grande amico che ritrova dopo gli anni in Africa e con cui si divertiva a maciullare le difese avversarie in campo.

Enock centrocampista, lui punta. Hanno salutato entrambi dopo stagioni d’oro e di successi, lui per il Leicester, l’amico per il Brighton.

E sarà il tempo a dirci se emulare le orme di Halaand, diventato presto uno dei migliori attaccanti al mondo, sarà un sogno realizzabile anche per Patson. Che, nel frattempo, continua a fare ciò che gli riesce meglio: gol.