Il presidente della Federcalcio francese, Philippe Diallo, spiega: “Il prossimo commissario tecnico potremmo annunciarlo a marzo o dopo i Mondiali”.
Non allena dal giugno del 2021, da quando cioè ha lasciato il Real Madrid, ma per Zinedine Zidane il ritorno in panchina sembra ormai solo una questione di tempo.
Negli ultimi anni è stato accostato a diverse squadre, ma per lui si è parlato soprattutto di un futuro da commissario tecnico della Francia.
In molti danno per scontato infatti il fatto che sarà lui il successore di Didier Deschamps dopo i Mondiali del 2026, ma il presidente della FFF, ovvero la Federazione calcistica francese, Philippe Diallo, in un’intervista rilasciata a ‘L’Equipe’, ha spiegato come non è questo il momento di pensare a ciò che accadrà tra qualche mese.
“Non si tratta affatto di creare suspense, ma semplicemente è una questione di rispetto per l’attuale staff. Didier e i suoi collaboratori sono in carica da quattordici anni”.
“In questo momento non voglio introdurre elementi che possano andare ad interferire con la preparazione della Nazionale. Discuterò della cosa con Deschamps e con i colleghi del Comitato Esecutivo. Vedremo, potrebbero accadere molte cose inaspettate”.
“Dovremo annunciare un nuovo allenatore e in definitiva ci sono due finestre temporali per farlo. Potremmo farlo alla fine dei Mondiali o in un periodo precedente e sufficientemente lontano dal torneo. Un’opzione è il primo trimestre del 2026, verso marzo o aprile”.
“Nutro una grande ammirazione ed un grande rispetto per Zidane, sia per quello che è stato il contributo che ha dato al calcio francese, sia per quella che è la sua carriera da allenatore e per i titoli che ha vinto. Ogni cosa però avverrà a suo tempo. Adesso prepariamoci per i Mondiali”.