Le parole del tecnico del Milan dopo il 2-2 di San Siro contro il Sassuolo: "Il cambio di Pulisic? Senza la Supercoppa non l'avrei fatto".
Da una possibile vittoria al rischio di una sconfitta che sarebbe stata una vera e propria beffa: alla fine il Milan ha portato a casa un punto nel lunch-match di San Siro al cospetto del Sassuolo.
Si conferma la difficoltà dei rossoneri contro le neopromosse: anche con Cremonese (sconfitta) e Pisa (altro pareggio) era saltato l'appuntamento coi tre punti, e sempre nello scenario di San Siro.
Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di 'DAZN' dopo il triplice fischio: il tecnico ha avuto modo di affrontare più temi, dalla sostituzione di Pulisic all'infortunio di Gabbia.
"Oggi abbiamo fatto una buona partita attaccando bene una difesa schierata. Il Sassuolo ha ottime individualità davanti: se non chiudi l'azione sei costretto a fare 90 minuti all'indietro. Sui goal non siamo stati attenti, alla fine abbiamo rischiato di perderla".
"A prescindere dalle caratteristiche i giocatori hanno fatto una buona gara. Vogliamo arrivare il 25 maggio tra le prime quattro. Bisogna cominciare a prendere meno goal, dobbiamo limitarli. Ai ragazzi non devo rimproverare nulla".
"Se non ci fosse stata la Supercoppa? Non l'avrei fatto assolutamente. Era rientrato a Torino dopo la febbre, oggi c'era bisogno di un centrocampista in più. Loftus-Cheek ha giocato bene. Sul secondo goal eravamo a difesa schierata, ci siamo staccati subito: è stato troppo facile per loro".
"Ha fatto bene, sul 2-1 è stato determinante (con l'assist per Bartesaghi, n.d.r.). Non è che un pareggio cambia le dinamiche della squadra, conosciamo le qualità della rosa. Non possiamo vincere tutte le partite ma bisogna dare continuità ai risultati. Sul palo di Laurienté potevamo perderla. Sembrano due punti buttati, invece alla fine risulterà utile".
"Vediamo, speriamo che non si sia fatto nulla di grave. Vedremo domani. Abbiamo De Winter e Odogu che saranno pronti per giocare".