Primo vero esame da grande per il Milan di Massimiliano Allegri che domenica sera ospita il Napoli.
Contro i campioni d'Italia in carica il tecnico rossonero si aspetta importanti risposte per capire dove possa arrivare davvero la sua squadra.
Allegri, che recupera Rafa Leao, ha presentato il big-match della quinta giornata di Serie A nella tradizionale conferenza stampa della viglia.
Di seguito le principali dichiarazioni dell'allenatore rossonero su Milan-Napoli.
"Il Napoli l'anno scorso ha vinto meritamente lo Scudetto, ha fatto un mercato importante e penso sia ancora la favorita per lo Scudetto. Antonio Conte è bravissimo. Il Napoli non perde da ventisei partite in campionato. Hanno giocatori importanti, difensivamente concedono poco" ha sottolineato Allegri.
Allegri recupera Leao ma solo dalla panchina: "Il primo big-match della stagione per noi sarà un test importante. Abbiamo recuperato anche Leao che sarà a disposizione. I nuovi stanno crescendo come condizione fisica. L'autonomia di Leao? Ha fatto due mezzi allenamenti, è fermo da quarantacinque giorni quindi non so quanta autonomia abbia".
Il tecnico rossonero non si è sbilanciato su un possibile cambio di modulo: "Questo non lo so. Le partite le cambiano i giocatori che entrano dalla panchina, nel bene e nel male. Domani scegliere la formazione per me sarà molto difficile ma l'importante è che chi viene in panchina sia a disposizione per determinare il risultato
Gli obiettivi del Milan non sono cambiati: "L'asse portante dei risultati è sempre la società che deve essere forte, solida e deve avere una strategia ben precisa. La squadra ha fatto dei risultati positivi ma non bisogna pensare che tutto sia risolto. La società ha lavorato bene sul mercato. La nostra è un'ottima rosa, un mix di giocatori giovani ed esperti. Noi dobbiamo pensare a lavorare per essere a marzo a giocarci un posto nelle prime quattro. Quello che pensano gli altri non mi interessa più di tanto. L'importante è mantenere il trend di entusiasmo e attenzione con grande equilibrio".
Allegri ha sottolineato l'importanza degli arrivi di Rabiot e Modric: "La società è stata brava a inserire un giocatore internazionale come Rabiot. Ha fatto alzare il livello di competitività nella squadra. Modric poi è una roba che nel calcio non esiste più. Meno male che ce l'abbiamo noi".