L'ecatombe di infortuni che sta caratterizzando l'avvio di stagione del Napoli, ha coinvolto anche Kevin De Bruyne.
Il fuoriclasse belga resterà ai box per diverso tempo a causa del problema muscolare patito dopo aver calciato e segnato il rigore valso l'1-0 contro l'Inter sabato scorso al Maradona.
Antonio Conte ne perde in qualità dunque e, per i prossimi mesi, sarà chiamato a decidere come sostituire l'ex Manchester City nello scacchiere tattico disegnato durante la preparazione estiva.
Chi gioca titolare al posto di De Bruyne dopo l'infortunio? Vediamo le possibili soluzioni in casa azzurra.
De Bruyne, che gli esami hanno svelato essere stato interessato da una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia destra, starà fuori per circa 3-4 mesi: il belga, dunque, tornerà soltanto a febbraio.
I calciatori che possono sostituire De Bruyne durante il periodo di stop causato dall'infortunio sono, in maniere differenti: David Neres, Mathias Olivera, Noa Lang, Elif Elmas e Miguel Gutierrez.
L'opzione maggiormente conservativa, senza cambiare modulo, comporterebbe il ritorno di Olivera dall'inizio nel ruolo di terzino sinistro e Leonardo Spinazzola spostato - sempre a sinistra - sulla mattonella di esterno alto.
La certezza, con l'infortunio di De Bruyne, è il ritorno alle origini di Scott McTominay: lo scozzese, allargato sull'out mancino per garantire e garantirsi la convivenza col belga e proseguendo sulla scia dei mesi che hanno portato allo Scudetto, tornerà a giocare mezzala sinistra. A prescindere dallo schema.
Un'altra ipotesi caldissima, soprattutto in occasioni di match contro avversarie più abbordabili, prevede il ritorno del Napoli al 4-3-3: McTominay interno accanto ad Anguissa e Lobotka, con Politano rialzato di qualche metro nel tridente con Rasmus Hojlund ed uno tra Neres e Lang (il brasiliano, nelle gerarchie, è ampiamente avanti).
Dulcis in fundo, per far fronte all'assenza prolungata di KDB, Conte può inoltre contare sulla carta jolly Elmas (utilizzabile anche largo a sinistra nel 4-1-4-1 ed eventualmente nel 4-3-3) nonché su Gutierrez, impiegato terzino, con Spinazzola laterale avanzato sul medesimo binario.