Manuel Locatelli non prende bene il cambio, Luciano Spalletti gli risponde per le rime: piccolo momento di tensione al momento della sostituzione del centrocampista in Pisa-Juve.
A fare da contorno al successo di Pisa, che ha lanciato la Juventus in orbita Scudetto, si è registrato il piccolo momento di tensione tra Manuel Locatelli e Luciano Spalletti.
È successo tutto al 61', minuto della sostituzione del centrocampista con Zhegrova non presa per nulla col sorriso dal diretto interessato, il quale ha esternato platealmente il proprio disaccordo all'allenatore toscano.
Chi siede in panchina però 'non se l'è tenuta', replicando per le rime e certificando un botta e risposta rapido ma non passato inosservato.
Durante la ripresa, come detto, Spalletti ha scelto di togliere dal campo Locatelli inserendo Zhegrova: una mossa utile ad aumentare il peso offensivo di Madama, in quel momento ancora sullo 0-0 ed a caccia del goal in grado di sbloccare il match.
Il regista bianconero, una volta visto il numero 5 sul tabellone luminoso del Quarto Uomo, si è avvicinato a bordo campo avvicendandosi col compagno, ma lasciandosi andare ad un "Perché proprio io?".
Spalletti - che gli ha porto 'il cinque' notando il malumore del proprio calciatore - a quel punto ha risposto, dicendo a Locatelli: "Vai... vai in panchina".
A motivare il cambio Locatelli-Zhegrova e chiudere il caso, nel post-gara, ad ogni modo è stato poi lo stesso tecnico:
"Manuel l'ho tolto perché era stato ammonito, non per demerito suo. Si sa che in alcuni momenti, quando ci sono continui ribaltamenti di fronte perché il Pisa ha gamba e fisicità, capita che arrivi un po' ritardo… Poi prendi un giallo che compromette la partita. Io invece ho dei calciatori forti fuori e Miretti entrato benissimo".