Nella Lazio emerge un problema da risolvere e riguarda il centravanti: a Sarri serve un rinforzo già nel mercato di gennaio.
La Lazio è uscita da Udine con un solo punto dopo essere andata vicinissima a fare bottino pieno prima del goal in extremis di Davis. Ma al di là del risultato, i biancocelesti hanno confermato un problema da risolvere.
La squadra di Maurizio Sarri si ritrova con zero certezze nel ruolo di centravanti, soprattutto ora vista la situazione delicata con il Taty Castellanos, che potrebbe lasciare il club nelle prossime settimane.
Contro l'Udinese il tecnico ha puntato su Tijjani Noslin da attaccante centrale e la scelta non si è rivelata efficace. Una scelta però almeno in parte "obbligata".
Quando il campionato ormai è quasi a metà, la Lazio si è scoperta priva dei goal dei suoi centravanti. Sia Castellanos che Dia hanno faticato tantissimo ad essere incisivi in zona goal.
In totale tre reti, due dell'argentino e una di Dia, troppo poco. I due si sono divisi i minuti in stagione quasi alla pari, complice lo stop di Castellanos che ha saltato sei partite fino a qui. Sarri non è riuscito a migliorare questo aspetto nel corso dei mesi, una situazione che ha avuto un impatto anche sui risultati della Lazio.
Contro l'Udinese, così come nella partita precedente con la Cremonese, Sarri non ha avuto a disposizione Dia. L'attaccante senegalese è infatti impegnato con la sua Nazionale in Coppa D'Africa ed è destinato a proseguire la competizione anche dopo il girone.
Ma già prima di partire comunque erano arrivati segnali chiari da parte dell'allenatore che lo ha tenuto fuori nelle ultime due gare in cui era a disposizione. Dia non scende in campo con la maglia biancoceleste da ormai un mese; l'ultima presenza risale a fine novembre contro il Milan.
Sarri ha optato per Noslin nel ruolo di centravanti contro l'Udinese, con ai suoi lati Zaccagni e Cancellieri. Una scelta che però non ha pagato; i biancocelesti si sono resi poco pericolosi, con una sola vera chance per Noslin di segnare.
Esperimento non riuscito ma che potrebbe anche dover essere riproposto nelle prossime gare e su cui Sarri quindi dovrà lavorare in allenamento.
Al centro della questione comunque e c'è la situazione di Castellanos, che sarebbe il centravanti titolare della Lazio nonostante anche lui non abbia certo reso al meglio in questi mesi.
L'argentino è stato un po' a sorpresa escluso con l'Udinese, entrando però nel finale. Nessun infortunio ma una scelta tecnica, come confermato da Angelo Fabiani, ds del club.
In realtà però ci sono voci di mercato che riguardano l'attaccante e un possibile trasferimento al Flamengo. Fabiani ha negato questa pista: "Non c’entra nulla il mercato e se devo dirla tutta queste voci sono destituite da ogni fondamento non abbiamo ricevuto proposte in tal senso".
Il club brasiliano però, riporta Moretto, ha intenzioni serie e insisterà per Castellanos nonostante la valutazione di oltre 30 milioni fatta dalla Lazio.
Al di là di quello che succederà con Castellanos, la sensazione è che Sarri avrebbe necessità di un attaccante che possa dare garanzie maggiori, soprattutto rispetto a Dia.
La notizia degli ultimi giorni è che il club biancoceleste potrà tornare a fare mercato e la dirigenza proverà quindi a muoversi anche per il reparto offensivo. Soprattutto se ci dovesse essere davvero la separazione con Castellanos, a quel punto sarebbe un 'obbligo'.