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De Bruyne ancora in stampelle dopo un mese dall'infortunio: il centrocampista del Napoli a sorpresa nello spogliatoio del Belgio

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Il centrocampista del Napoli, fermo dopo l’operazione al bicipite femorale, fa visita ai compagni di nazionale prima della sfida decisiva contro il Liechtenstein: prosegue la riabilitazione dopo l'infortunio con gli azzurri.

A quasi un mese dall’infortunio subito al Maradona nella sfida contro l’Inter, Kevin De Bruyne è ricomparso nello spogliatoio della nazionale belga, presentandosi in stampelle per sostenere i compagni prima della gara decisiva contro il Liechtenstein valida per la qualificazione al Mondiale 2026

Il giocatore del Napoli, operato il 29 ottobre ad Anversa dal professor Geert Declercq per una lesione di alto grado al bicipite femorale destro, prosegue il percorso di riabilitazione post-operatorio. 

I tempi di recupero restano però lunghi: la riabilitazione richiederà tra i tre e i cinque mesi, con un rientro possibile solo tra febbraio e marzo 2026. 

De Bruyne punta a tornare in campo per il finale di stagione con il Napoli e per presentarsi al meglio al Mondiale con il Belgio, che ha conquistato la qualificazione diretta alla competizione iridata in programma la prossima estate in Messico, Canada e Stati Uniti.

SORPRESA DE BRUYNE NELLO SPOGLIATOIO DEL BELGIO

La presenza di De Bruyne nello spogliatoio del Belgio prima della sfida con il Liechtenstein ha colto tutti di sorpresa. 

Il centrocampista del Napoli è entrato in stampelle negli spogliatoi, accolto dall’abbraccio dei compagni, per incoraggiarli in vista dell’ultima partita del girone di qualificazione. 

Le stampelle restano necessarie per evitare di caricare la gamba destra, ancora in piena fase di recupero dopo l’intervento chirurgico.

L’INFORTUNIO CONTRO L’INTER

Kevin De Bruyne si è infortunato il 25 ottobre durante Napoli-Inter, quando ha riportato una lesione di alto grado al bicipite femorale destro nell’azione del rigore che aveva portato al vantaggio azzurro. 

La zona infortunata, pur essendo nello stesso muscolo operato nel 2023, non ha interessato la precedente cicatrice: un dato considerato positivo dai medici perché riduce il rischio di una recidiva e permette di accorciare i tempi rispetto ai cinque mesi di stop necessari due anni fa. 

Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione importante che ha reso inevitabile un intervento chirurgico.

L’OPERAZIONE DI DE BRUYNE

Il 29 ottobre il centrocampista si è sottoposto all’operazione ad Anversa, eseguita dal professor Geert Declercq presso l’ospedale AZ Monica, con la supervisione del dottor Raffaele Canonico, responsabile medico del Napoli. 

Nelle ore successive, la società ha comunicato attraverso i canali ufficiali che “l’intervento è perfettamente riuscito” e che il giocatore rimarrà in Belgio per la prima fase post-chirurgica del recupero

I TEMPI DI RECUPERO

Lieven Maesschalck, fisioterapista di fiducia del giocatore, ha spiegato al portale HLN che la riabilitazione richiederà tra i tre e i cinque mesi. De Bruyne sta lavorando ad Anversa, in una struttura specializzata che in passato ha seguito calciatori come Mertens e Lukaku. 

L’obiettivo è consentire un ritorno graduale e sicuro tra febbraio e marzo 2026, tempistica che permetterebbe ad Antonio Conte di recuperarlo per la parte finale della stagione e al Belgio di contare sul suo rientro in vista del Mondiale.