L'Inter passeggia anche in Belgio, travolge 4-0 l'Union Saint-Gilloise e centra la terza vittoria in altrettante partite confermandosi a punteggio pieno in Champions League.
Contro la formazione belga non c'è stata letteralmente storia. O meglio c'è stata, al Lotto Park, se la si guarda da un'altra prospettiva, ovvero quella giovane e rampante di Francesco Pio Esposito.
Il giovanissimo attaccante nerazzurro, infatti, è stato schierato con una maglia da titolare e ha lasciato un segno indelebile sul match.
Contro l'Union Saint-Gilloise, Esposito ha collezionato la sua terza presenza assoluta in Champions League, per la precisione la seconda da titolare dopo quella di Amsterdam contro l'Ajax.
Al Lotto Park, infatti, Chivu l'ha schierato al fianco di Lautaro Martinez nel 3-5-2 nerazzurro e la scelta ha pagato, evidentemente, i dividendi.
Contro l'Union Saint-Gilloise, come detto, Esposito ha saputo lasciare il segno, mettendosi prima a disposizione dei compagni e successivamente in proprio.
Allo scadere del primo tempo, infatti, il classe 2005 ha messo a referto il suo primo assist in Champions League con un tocco facile facile per l'accorrente Lautaro Martinez, il quale ha poi insaccato il goal del provvisorio 0-2.
Nella seconda frazione di gioco, invece, Esposito ha avuto l'opportunità di mettere anche il proprio timbro sulla partita stra dominata dall'Inter.
Prima l'ex Spezia si è divorato un'incredibile occasione spedendo la sfera sul fondo con un tap-in a porta letteralmente vuota su assist di Dumfries, ma al 75' l'attaccante nerazzurro si è fatto perdonare: inserimento in area e piazzato vincente, valso il definitivo, su preciso scarico di Bonny.
Con la partita del Lotto Park, Esposito sale a quota 8 presenze ufficiali con la maglia dell'Inter, in questa stagione, tra campionato e Champions League. Dopo il primo goal in Serie A e il primo sigillo in nazionale, è arrivato anche il primissimo timbro nella massima rassegna continentale per club.