La Seria A riparte dopo la sosta subito con una grande sfida allo stadio Olimpico, dove la Roma ospiterà l'Inter (match in programma sabato alle ore 20:45). Test importante anche per la squadra di Gian Piero Gasperini, che vuole provare a confermarsi in vetta alla classifica.
Il tecnico ritrova i nerazzurri, squadra allenata seppur per poche partite e contro la quale cercherà di sfatare il tabù che lo vede sempre sconfitto negli ultimi precedenti da avversario.
Gasp, alla vigilia della sfida, ha presentato Roma-Inter in conferenza stampa.
"Come sta Dybala? Dybala e Pellegrini, come tutti quelli rimasti, hanno fatto due buone settimane e di loro hai il polso di come stanno rispetto ai Nazionali. L'incognita post sosta è dovuta a diversi motivi".
"Noi parliamo di obiettivi di Champions per un motivo molto semplice: porta un sacco di soldi. Nessuno parla di Scudetto. Sembra quasi non interesse vincerlo. È importante arrivare al quarto posto. E il motivo è solo ed esclusivamente quello. A questo ci partecipano tutti e quante le squadre con un obiettivo, con quella funzione".
"Non so qual è l'obiettivo della squadra. Ci sono gli obiettivi tecnici. Gli obiettivi tecnici sono diversi da quelli economici. Vanno valutati partita per partita, gara per gara e stagione per stagione. Io mi fermo alle valutazioni tecniche".
"Per ora siamo in una buona posizione, cercheremo di giocarcela. L'Inter insieme al Napoli è la miglior squadra, straordinaria per quanto fatto in campionato e Champions, già arrivarla a sfidare così è un bel traguardo".
"Siamo all'inizio e ci auguriamo di migliorarci. In questa fase sono importanti le prestazioni perché ti rendono più fiducioso, poi ci sono organici superiori come quello dell'Inter, ma nessuno ha colpa. Lavoriamo per avvicinarci a chi è davanti".
"Cercheremo di migliorarci a livello di prestazioni, perché con 15 punti su 18 mi sembra difficile migliorarlo. poi ridurre tutto all'essere da Scudetto o Champions… non partecipo a queste discussioni".
"Pisilli? Non fa fatica a giocare nei 2 o nei 3, è un calciatore di grossa prospettiva ma davanti ha gente forte. In questo momento giocano Koné, Cristante ed El Aynaoui, avrà i suoi spazi".
"Rensch di nuovo a sinistra? È una delle soluzioni, poi c'è Tsimikas o anche Wesley: giocheranno due di loro 3 (Angelino è ko, ndr)".
"Bailey? Non mi aspettavo di non poterlo utilizzare per 2 mesi, ci aspettavamo fosse meno lungo, ma è stato un infortunio che ha richiesto questi tempi. Siamo abbastanza vicini, in una o due settimane potrà essere disponibile. Viene da una lunga inattività, poi bisognerà inserirlo, ma penso ci darà un aiuto, ha caratteristiche diverse rispetto a quelli in rosa e ci contiamo tutti".