Finisce l’era Preziosi al Genoa e comincia quella del fondo 777 Partners che, per la sfida contro il Verona, ha deciso di regalare 11.000 biglietti, compatibilmente con la regolamentazione Covid “per ringraziare i tifosi del Genoa per il loro caloroso benvenuto”.
Ballardini ha motivato i suoi in vista di questa partita, grazie anche al pareggio ottenuto, alla quinta giornata e nei minuti finali contro il Bologna. Anche il Verona di Tudor è uscito con un punto dalla sfida dell’Arechi contro la Salernitana.

Chiuso il discorso cambio di proprietà, ora tocca agli uomini in campo ripagare la fiducia del proprio allenatore e dei propri tifosi. Il Genoa visto a Bologna, contro gli uomini di Mihajlovic, è sembrato una squadra attenta e che non muore mai, trascinata dal capitano Mimmo Criscito, autore del rigore del pareggio, e da Mattia Destro.
All’attacco di Ballardini mancava e manca Caicedo, ma l’attaccante ex Lazio è tornato dall'infortunio ed è schierabile. Potrebbe essere una carta da giocare a partita in corso.
L’allenatore croato si è presentato a Verona con una secca vittoria, in casa, contro la Roma. Un biglietto visita niente male, ma la gioia è durata “poco”. L’Hellas contro la Salernitana non è riuscita ad andare oltre il pari.
In attacco Tudor ha provato la nuova soluzione Kalinic, preferendolo dall’inizio a Simeone. L’attaccante croato lo ha ripagato con una doppietta e una prestazione brillante, però a Marassi potrebbe tornare l’argentino. Da sistemare ancora l’equilibrio tra difesa e attacco: Ceccherini si candida a sostituire Magnani, mentre Tameze freme per un posto da titolare.
Entrambe le squadre perseguono il medesimo obiettivo: una Salvezza tranquilla, da raggiungere al più presto in questa Serie A TIM.
Il Genoa di Ballardini sembra aver ritrovato il giusto stato di forma e quella convinzione necessaria per essere una vera squadra, un gruppo unito. Può far male in attacco, può coprirsi bene in difesa. Sirigu difende e difenderà i pali del Grifone e davanti può contare sull’esperienza di Criscito, capitano della squadra, e quella di Maksimovic.
La squadra di Tudor, invece, è molto pericolosa nelle ripartenze. A Salerno il Verona ha lasciato il pallino del gioco in mano ai padroni di casa, poi al momento giusto ha colpito con freddezza e cinismo. L’esperienza di Kalinic si è fatta sentire, ma la coppia Caprari-Barak, alle sue spalle è da contenere con tutte le forze. Occhio alle incursioni, sulla fascia, di Lazovic.
Genoa-Verona è in diretta su DAZN, così così come tutta la Serie A TIM. Puoi vedere la partita in diretta streaming e on demand.