Una vittoria che serviva tanto, una di quelle che regalano molto più dei tre punti messi in palio.
L’Inter inizia come meglio non poteva il suo cammino nella Champions League 2025-2026, ovvero centrando il successo in trasferta su un campo storicamente complicato per tutti come quello dell’Ajax.
Un’affermazione, quella della Johan Cruijff Arena, che assume una doppia valenza: se da un lato infatti rende subito un po’ più in discesa il percorso nella massima competizione europea, dall’altro interrompe una striscia di due sconfitte consecutive, quelle patite in campionato contro Udinese e Juventus, che aveva iniziato a far aleggiare qualche ombra di troppo sul nuovo progetto nerazzurro.
L’Inter dunque riparte da Amsterdam e lo fa sapendo che da qui in poi potrà contare su un alleato in più: il calendario.
Sì perché le prossime sfide saranno, almeno sulla carta, di quelle alla portata.
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L’obiettivo principale dell’Inter sarà adesso quello di recuperare terreno in campionato.
I nerazzurri, dopo aver esordito nel torneo con il roboante 5-0 inflitto al Torino, sono incappati in due sconfitte consecutive che hanno subito frenato la loro corsa. Sorprendente quella per 2-1 interna con l’Udinese, dolorosa quella contro la Juventus in un pazzo Derby d’Italia deciso in pieno recupero dal gran tiro di Adzic che è valso il 4-3 a favore dei bianconeri.
Due battute d’arresto che hanno lasciato dietro di sé dubbi e polemiche, ma i meneghini sono ora attesi da un trittico di gare che potrebbe consentire loro di mettere in cascina quei punti necessari per risalire la classifica.
La squadra di Chivu tornerà in campo domenica per affrontare il Sassuolo, poi volerà a Cagliari, per chiudere questo ciclo sulla carta favorevole in casa contro la Cremonese. Tre gare (quelle che si giocheranno tra fine settembre ed inizio ottobre) nelle quali non saranno ammessi passi falsi, anche perché le dirette concorrenti per il titolo (Napoli e Juventus su tutte, visto che sono a punteggio pieno) hanno già iniziato a correre e sono scappate via.
A metà ottobre il campionato il campionato di Serie A si fermerà di nuovo per lasciare spazio agli impegni delle Nazionali.
I nerazzurri torneranno in campo il 18 e lo faranno sapendo a quel punto di essere attesi da un calendario che si farà certamente più ostico.
L’Inter ripartirà dall’Olimpico, dove affronterà la Roma, per poi affrontare un’altra durissima trasferta sul campo del Napoli campione d’Italia.
Il mese si chiuderà poi con il confronto con la Fiorentina a San Siro, una sfida questa che i meneghini giocheranno dopo due esami importanti che potranno dire di più sulle loro reali ambizioni da titolo.
Se dunque le restanti gare di settembre dovranno servire per ritrovare il giusto ritmo in campionato, ad ottobre sarà necessario confermarsi.
A novembre l’Inter potrà concentrarsi quasi esclusivamente sul campionato, visto che sarà attesa da un unico, ma complicato confronto di Champions League: quello di fine mese sul campo dell’Atletico Madrid.
Dopo la Fiorentina, i nerazzurri saranno impegnati sul campo del Verona, prima di altri due match potenzialmente molto indicativi da giocare entrambi tra le mura amiche di San Siro.
Il primo sarà quello con la Lazio, il secondo sarà di quelli dal sapore speciale e si giocherà dopo l’ultima pausa per gli impegni delle Nazionali del 2025: il Derby della Madonnina col Milan.
Anche in questo caso dunque, calendario non proprio in discesa, prima della trasferta di Pisa che chiuderà il mese.
Anche in Champions League il calendario ha riservato all’Inter un cammino inizialmente più in discesa poi destinato a farsi in salita.
Dopo aver colto tre punti pesanti ad Amsterdam contro l’Ajax, i meneghini saranno chiamati a non fallire assolutamente i prossimi tre impegni.
Gli uomini di Chivu infatti ospiteranno a fine settembre lo Slavia Praga, per poi volare in Belgio a fine ottobre per affrontare l’Union Saint-Gilloise e chiudere un trittico molto favorevole ancora a San Siro con il Kairat Almaty.
Saranno queste le partite nelle quali l’Inter dovrà mettere fieno in cascina per avvicinarsi il più possibile al traguardo dell’approdo agli ottavi di finale. Tre gare che potranno aiutare a scalare la classifica, prima degli impegni certamente più gravosi contro Atletico Madrid (in trasferta), Liverpool (in casa) e Borussia Dortmund (ancora in trasferta nell’ultimo turno della ‘Fase Campionato’).