La Roma contro la Juventus ha perso la sue terza delle ultime quattro partite di campionato: servono rinforzi in attacco e non solo per restare in alto.
Dal primo al quarto posto in classifica, tutto nel giro di una ventina di giorni.
La Roma ha rallentato la sua corsa in campionato e l’ultima sconfitta patita contro la Juventus è stata la sesta nel torneo: nessuna tra le big di Serie A ha perso di più.
Proprio la gara contro i bianconeri ha evidenziato, una volta di più, come la squadra giallorossa vada rinforzata soprattutto in attacco.
A Torino infatti la prestazione non è mancata ed anzi la compagine capitolina, nel primo tempo soprattutto, si è fatta anche preferire per lunghi tratti, ma poi si è ritrovata costretta a fare i conti con i consueti problemi quando si tratta di raccogliere quanto seminato.
Gasperini, dopo il triplice fischio finale, ha lanciato l’allarme: la base c’è ed è notevole, ora però va costruita una rosa forte per poter tenere realmente il passo delle prime.
Non ci sono dubbi sul fatto che la Roma, nel corso di questo campionato, abbia perso punti per strada soprattutto negli scontri diretti.
La compagine giallorossa era partita bene superando di misura il Bologna e la Lazio nel derby tra agosto e settembre, poi qualcosa si è rotto, almeno sotto il profilo dei risultati.
La squadra di Gasperini è sempre uscita sconfitta, seppur di misura, dalle ultime quattro sfide contro le big del campionato.
Un filotto negativo iniziato contro l’Inter, poi proseguito contro Milan e Napoli e culminato appunto con la battuta d’arresto contro la Juventus.
Quando ha affrontato le squadre più forti sono dunque emersi tutti i problemi di una squadra che fatica a trovare la via della rete e, tra l’altro, i numeri non mentono: tra le prime della classe è quella che ha segnato di meno (solo 17 goal in 16 partite) e negli ultimi quattro scontri diretti solo a Torino è riuscita a segnare.
La Roma ha un’identità ben precisa e la cosa è evidente; a frenarla sono semmai problemi di natura prettamente strutturale.
Il grande lavoro svolto da Gian Piero Gasperini li ha nascosti a più riprese, ma evidentemente da solo non può più bastare.
Per poter competere ad alti livelli serve una rosa più completa ed un bomber capace di trovare la via del goal con grande continuità.
Si tratta di ingredienti fondamentali che fin qui sono mancati, ma c’è tutto il tempo per rimediare. Il calciomercato di gennaio è alle porte e toccherà alla società dare una mano al suo allenatore rafforzando un reparto offensivo povero in termini di soluzioni.
Gasperini le ha provate tutte, passando di partita in partita dal centravanti “vero” al “falso nove”, ruotando tutti gli elementi a disposizione, ma evidentemente oltre ad una certa soglia non ci sono le possibilità per spingersi.
Quello della Roma non è certo fin qui stato un dicembre da incorniciare.
Si era presentata all’inizio del mese da prima in classifica e con l’ambizione di rendere sempre più forte la sua candidatura in ottica Scudetto; nelle ultime settimane però sono stati pochi i motivi per festeggiare.
La compagine capitolina ha inanellato due sconfitte consecutive contro Napoli e Cagliari, si è rilanciata superando l’ostacolo Como, poi però si è fermata di nuovo contro la Juventus.
Tutte partite con pochi goal e dai risultati di misura, a dimostrazione del fatto che quella solidità manifestata fin dalle prime battute del torneo non è andata persa; semmai a mancare sono quegli uomini capaci di decidere le partite anche con una semplice intuizione o con una zampata.
Le prossime uscite saranno contro Genoa, Atalanta, Lecce, Sassuolo e Torino, ovvero tutte avversarie sulla carta alla portata, ma tanto dipenderà anche dal mercato.
La Roma ha dalla sua una classifica ancora favorevole (è attualmente quarta) e corta, e le possibilità di tornare a scalarla di certo non mancheranno.
Gian Piero Gasperini, dopo la sconfitta patita contro la Juventus, con la solita franchezza si è soffermato sulla questione centravanti.
A finire nel mirino di molti è stato soprattutto Evan Ferguson che, dopo un precampionato esaltante che aveva fatto anche pensare ad un grande colpo di mercato, negli ultimi mesi ha mostrato quei limiti che non gli consentono di fare la differenza.
“Ferguson non mi sta convincendo, anche quando è entrato: non si è ancora calato nello spirito – ha spiegato Gasperini ai microfoni di ‘Sky’ – Tra Ferguson e Dybala tutta la vita Dybala. Anche da centravanti. Tutta la vita Dybala”.
Parole che sanno tanto di bocciatura e che potrebbero schiudere le porte ad un addio già a gennaio.
Gasperini, che in generale ha spiegato che anche gli altri nuovi acquisti non hanno ancora convinto, con le sue parole ha sostanzialmente chiesto rinforzi, ed anche in tempi celeri.
Chissà che il primo di questi non possa essere Raspadori, un giocatore che in tempi recenti è stato più volte accostato ai giallorossi, ma forse per continuare a competere ai livelli più alti potrebbe servire un qualcosa di più.