Il Milan esulta per il ritorno di Leao: la dipendenza dal portoghese sembra però un ricordo lontano

La stagione 2025/26 di Rafael Leao si è finora limitata all'impiego nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia che hanno visto il Milan battere agevolmente il Bari a San Siro lo scorso 17 agosto, unico gettone del portoghese.

Un'apparizione durata pochissimo, in cui l'ex Lille è comunque riuscito a lasciare la propria firma: troppo poco, però, se considerato l'attuale contesto di brillantezza tattica e tecnica della formazione guidata da Massimiliano Allegri.

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Il Milan è infatti reduce da quattro successi di fila, tutti arrivati senza subire goal e, soprattutto, con risposte più che convincenti sia da parte della vecchia guardia che dei nuovi acquisti: tali, insomma, da offuscare la dipendenza dalla classe e dagli strappi in velocità di Leao.

GOAL E INFORTUNIO

Proprio Leao aveva aperto le marcature al debutto stagionale del Milan: suo il colpo di testa vincente contro il Bari in avvio, gioia rivelatasi però effimera sul piano personale.

Pochi minuti più tardi, infatti, il lusitano era stato costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco a causa di un problema al polpaccio, rivelatosi poi una lesione da gestire con estrema cura e cautela.

PASSO FALSO AL DEBUTTO IN CAMPIONATO, POI SOLO SORRISI

Il Milan ha risentito eccome dell'assenza di Leao alla prima uscita in campionato, quando la Cremonese ha sorpreso Modric e compagni in quel di San Siro: prestazione generale deludente, amplificata proprio dall'indisponibilità della freccia portghese che avrebbe fatto molto comodo ad Allegri in quel frangente.

Complici anche gli ultimi botti di mercato (vedi Nkunku e Rabiot), il Milan ha saputo sopperire alla mancanza di Leao, il cui recupero è avvenuto a piccoli passi e non forzatamente: d'altronde i quattro successi di fila - con tanto di parziale di nove reti realizzate e nessuna subita - hanno avuto il merito di decretare la fine della dipendenza rossonera dal suo attaccante.

PULISIC TRASCINATORE, PRIMI GOAL PER NKUNKU E GIMENEZ

Senza l'apporto di Leao, è toccato a Pulisic prendere le redini dell'attacco rossonero: quattro i goal dello statunitense, vero e proprio trascinatore oltre che leader tecnico e carismatico.

Il tabellino dei marcatori ha interessato anche i centrocampisti: Loftus-Cheek, Modric e Fofana, a cui si è aggiunto Rabiot che però si è 'limitato' finora a un assist per Pulisic nel blitz rossonero di Udine.

A completare il quadro troviamo anche Gimenez e Nkunku, entrambi a segno contro il Lecce in Coppa Italia: deviazione da pochi passi per il messicano, esecuzione in bello stile per il francese che ha festeggiato col solito palloncino.

LEAO TITOLARE IN MILAN-NAPOLI?

Il vice di Allegri, Landucci, ha annunciato dopo Milan-Lecce che Leao tornerà tra i convocati per il big match di San Siro al cospetto del Napoli capolista.

A meno di clamorose novità dell'ultima ora, il portoghese non farà però parte della formazione di partenza: l'intenzione del tecnico livornese è di puntare sulla continuità, senza comunque precludere un impiego a gara in corso che consentirebbe a Leao di ritrovare il contatto col campo a una settimana da un'altra grande partita.

Domenica 5 ottobre sarà la volta di Juventus-Milan, appuntamento che potrebbe segnare il ritorno di Leao dal 1' dopo un mese e mezzo trascorso per lo più in infermeria.