Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, spiega: “L’Inter rimane la più forte del campionato”.
Quello che si avvia alla sua conclusione è stato per il Napoli un 2025 da sogno.
La compagine partenopea, nel giro di pochi mesi, prima è tornata a vincere lo Scudetto (il secondo in tre anni), poi ha chiuso il suo anno sollevando al cielo la Supercoppa Italiana.
Il bilancio è dunque straordinario, ma il 2026 non dovrà essere da meno. Il Napoli è infatti in corsa su tutti i fronti e l’obiettivo principale è ovviamente quello di confermarsi campione d’Italia.
Il direttore sportivo del club campano, Giovanni Manna, in un’intervista rilasciata al ‘Corriere dello Sport’, ha parlato del momento che sta vivendo la squadra guidata da Antonio Conte ed anche delle idee in ottica calciomercato.
“Non sono d’accordo quando si dice che il Napoli è stra favorito per lo scudetto, e non perché vogliamo scaricare pressioni o spostarle su altri: è un dato oggettivo. Vengo da una realtà completamente diversa ed è chiaro che ci sono gap strutturali, ma noi li colmiamo con questi valori che in pochi hanno e che non sempre bastano”.
“Vorremmo premiare il lavoro di Conte e dei giocatori migliorando il livello della squadra senza rompere gli equilibri: non so se ci riusciremo, ma ci proveremo. Gennaio è sempre rischioso, l’anno scorso abbiamo venduto il calciatore più importante e forse non l’abbiamo ancora sostituito all’altezza”.
“I rientri di Anguissa e Gilmour sono più vicini, mentre Lukaku e De Bruyne sono un punto di domanda: quindi, vorremmo alzare la qualità soprattutto nel reparto offensivo. Stiamo facendo valutazioni”.
“È un campionato dove tutti possono perdere con tutti e non c’è ancora un favorito. Il Milan è attrezzato, ha un sola competizione e un grande allenatore come Allegri. Anche la Roma ha un grande allenatore. La Juve ha Spalletti, un altro grande, e ha investito tanto. E poi c’è l’Inter: per me rimane la più forte, perché lo dice la storia e perché ha anche ringiovanito”.