Il PSG piazza il colpo Chevalier in porta, accordo raggiunto con il Lille per 40 milioni: Donnarumma verso l'addio, rinnovo bloccato e dove può andare

Il Paris Saint-Germain ha deciso di voltare pagina in porta. Il club dell’emiro del Qatar ha trovato l’accordo con il Lille per Lucas Chevalier, estremo difensore classe 2001, per una cifra superiore ai 40 milioni di euro. 

L’operazione prevede un contratto quinquennale per il giocatore, che sarà immediatamente protagonista: sarà lui a difendere i pali nella finale di Supercoppa Europea contro il Tottenham, in programma mercoledì 13 agosto a Udine. 

Questa mossa segna una frattura con Gianluigi Donnarumma, il cui futuro a Parigi è sempre più incerto. Il portiere italiano, decisivo nella conquista della Champions League, non ha ancora accettato il rinnovo del contratto in scadenza nel 2026, complice una proposta poco convincente secondo le nuove linee guida salariali del club. 

A pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione, Donnarumma si trova in una posizione ibrida, tra il rischio di perdere il posto da titolare e la possibilità concreta di un addio.

PSG-CHEVALIER, COLPO DA 40 MILIONI

La trattativa tra il PSG e il Lille per Lucas Chevalier ha vissuto una rapida accelerazione. Secondo L’Équipe, la società parigina ha deciso di soddisfare le richieste economiche del Lille, superando la soglia dei 40 milioni di euro. 

Chevalier, considerato l’erede di Mike Maignan in nazionale, era seguito da tempo da Luis Enrique e dal direttore sportivo Luis Campos, entrambi convinti del suo valore dopo l’ottima stagione disputata e le prestazioni in Champions League. L’accordo con il portiere era già stato raggiunto da settimane, ma l’ultima spinta è arrivata direttamente dal Qatar. 

Come riportato da Fabrizio Romano, Chevalier firmerà un contratto di cinque anni, con visite mediche previste in settimana.

DEBUTTO SUBITO IN SUPERCOPPA

Nonostante l’acquisto non sia ancora stato ufficializzato, L’Équipe anticipa che Chevalier sarà titolare nella finale di Supercoppa Europea contro il Tottenham, in programma a Udine. 

Una decisione forte, condivisa dalla dirigenza e dallo staff tecnico, che segna un punto di non ritorno nella gestione del ruolo. Il portiere francese, che ha solo 23 anni, sarà dunque subito lanciato nella nuova stagione come numero uno. 

La finale del 13 agosto a Udine diventerà così il suo debutto ufficiale con il Paris Saint-Germain, scalzando Donnarumma dalle gerarchie interne.

NODO DONNARUMMA: RINNOVO BLOCCATO E FUTURO IN BILICO

Il futuro di Gianluigi Donnarumma al PSG è sempre più in discussione. Come riportato da L’Équipe, il portiere della Nazionale italiana ha rifiutato la proposta di rinnovo del contratto in scadenza nel 2026. 

Alla base dello stallo c’è la nuova politica salariale del club, voluta dal direttore sportivo Luis Campos: una struttura retributiva con parte fissa più bassa e bonus legati a presenze e obiettivi raggiunti. 

Una formula che non convince l’entourage dell’ex Milan, che preferisce attendere prima di pronunciarsi. Il giocatore avrebbe espresso la volontà di restare, ma il PSG, dopo il caso Mbappé dello scorso anno, non intende rischiare un’altra uscita a parametro zero. 

Per questo motivo, se l’accordo non dovesse arrivare entro la fine del mercato, non è esclusa una cessione.

DOVE PUÒ ANDARE DONNARUMMA

In caso di rottura definitiva, Donnarumma rappresenterebbe un’opportunità importante per molti top club europei. Il PSG ha già informato il portiere dell’imminente arrivo di Chevalier, generando malumori all’interno del suo entourage. 

In Premier League, il Chelsea ha riflettuto a lungo sulla possibilità di ingaggiarlo, ma l’ostacolo è legato ai costi: i londinesi non sono disposti ad accontentare le richieste da 15 milioni netti a stagione. 

Più concreta appare la pista che porta a Manchester. 

Al City, Guardiola è in cerca di un nuovo numero uno dopo aver accantonato Ederson a favore di Ortega-Moreno. Il brasiliano è destinato al Galatasaray, mentre il giovane James Trafford, tornato dal prestito al Burnley, non è considerato pronto per il ruolo di titolare. Il Porto chiede 60 milioni per Diogo Costa, cifra che frena il club inglese, che potrebbe dunque virare su Donnarumma. 

Anche il Manchester United è a caccia di un portiere, dopo il flop dell’operazione Onana. Tuttavia, le recenti spese per Cunha e Mbeumo (oltre 150 milioni complessivi) limitano il budget. Con un gli 85 milioni spesi per Sesko, i Red Devils puntano a una soluzione più economica per la porta. L’ipotesi Donnarumma resta però viva, qualora il PSG fosse disposto a trattare.

DONNARUMMA-PSG, DAL TRIONFO AL POSSIBILE ADDIO

La parabola di Donnarumma al PSG ha vissuto un’impennata nella scorsa stagione con la conquista della prima Champions League della storia del club, dove il portiere è stato protagonista assoluto.

Ma nonostante i trionfi e le prestazioni, la sua posizione è ora in discussione. Le voci di mercato, la mancata intesa sul rinnovo e la concorrenza in arrivo rappresentano una situazione complessa.

Donnarumma, arrivato a Parigi nel 2021 da campione d’Europa con l’Italia, potrebbe lasciare la capitale francese con un altro titolo continentale in bacheca. 

La decisione del PSG di virare su Chevalier segna una scelta cruciale che potrebbe portare alla separazione tra il club e il portiere azzurro già nelle prossime settimane.