Jonathan David il suo inizio con la Juventus se lo era immaginato in modo diverso. E probabilmente anche i tifosi bianconeri.
L'attaccante canadese, 9 titolare designato al momento del suo sbarco a Torino, invece fin qui ha trovato decisamente meno spazio del previsto.
Ora però Tudor sembra pronto a rilanciare David dal 1' contro il Villarreal in Champions League. Sarà la sua notte?
La Juventus, in vista della cessione di Dusan Vlahovic, la scorsa estate si è assicurata Jonathan David a parametro zero.
Dopo cinque stagioni di alto livello con la maglia del Lille, peraltro, il canadese piaceva a tante squadre in giro per l'Europa ma alla fine ha scelto i bianconeri.
Anche perché a Torino sulla carta doveva essere l'attaccante titolare designato senza discussioni o quasi. Poi però qualcosa è cambiato.
La Juventus infatti non è riuscita a piazzare Vlahovic. E negli ultimi giorni di mercato ha piazzato anche il colpo Openda.
Così improvvisamente gli spazi per David hanno iniziato a restringersi pericolosamente. Fin quasi a chiudersi completamente.
E dire che l'avventura di Jonathan David alla Juventus non era neppure iniziata malissimo.
Tudor nonostante tutto sembrava deciso a puntare forte sul canadese che è sempre stato schierato titolare nelle principali amichevoli estive.
David inoltre è partito dal 1' anche nelle prime due giornate di campionato, sbloccando peraltro il risultato contro il Parma nonostante una condizione fisica e un'intesa con i nuovi compagni ancora da perfezionare.
Poi un grave errore sotto porta col Genoa e la rinascita di Vlahovic lo hanno gradualmente spinto verso la panchina. Dove è rimasto seduto sabato pomeriggio contro l'Atalanta nonostante il risultato in bilico.
A complicare ulteriormente la situazione intorno a Jonathan David c'è anche una sorta di equivoco tattico.
Tudor si è infatti ritrovato improvvisamente con tre numeri 9 in rosa, seppure con caratteristiche diverse. E sta così cercando il modo migliore per provare ad utilizzarli anche contemporaneamente.
Da qui la scelta di provare David alle spalle della punta come successo, ad esempio, nell'ultima da titolare del canadese contro il Borussia Dortmund.
Risultati? Non eccezionali, per usare un eufemismo. Il canadese d'altronde è una prima punta che ama agire dentro l'area di rigore avversaria e pungere all'improvviso.
Il primo e finora unico goal realizzato in bianconero, contro il Parma, peraltro rappresenta una sorta di manifesto sulle migliori qualità di David.
La sensazione insomma è che tocchi a Igor Tudor trovare al più presto la formula giusta per accendere Jonathan David.
Anche perché, considerato che Vlahovic a giugno lascerà Torino a parametro zero, il futuro della Juventus è proprio l'attaccante canadese.
"David vuole giocare vicino alla porta, Openda vuole solo spazio e quando giocano dietro si devono adattare. Io devo essere bravo a farli giocare nel sistema che adottiamo" ha spiegato il tecnico bianconero.
Intanto contro il Villarreal dovrebbe toccare proprio all'ex Lille guidare l'attacco della Juventus nel suo ruolo naturale, ovvero quello di prima punta. Sarà la notte di David?