L'esperimento che nessuno aveva previsto, neppure dopo la comunicazione da parte della Juventus del proprio undici ufficiale, ha funzionato: Teun Koopmeiners da difensore si è comportato bene, altroché.
Sabato sera, in casa della Cremonese, l'olandese ha giocato da terzo di difesa sul centro-sinistra (o "braccetto", per utilizzare un termine più moderno) accanto a Kalulu e Gatti. Ce lo aspettavamo tutti mezzala o mediano, il ruolo nel quale Luciano Spalletti aveva espressamente dichiarato di preferirlo, e invece no: eccolo nei tre davanti a Di Gregorio.
Koopmeiners non è finito in copertina, ma alla Juventus è bastato così. L'ex atalantino ha sfornato una prestazione pulita, di quelle che magari a un trequartista non possono portare la sufficienza ma a un difensore sì. Insomma: promosso. Così come la prima Juve di Spalletti, vincente 2-1 allo Zini.
La domanda ora è consequenziale: ma Koopmeiners verrà riproposto lì, in difesa, anche martedì contro lo Sporting? L'esperimento verrà ripetuto pure in Champions League?
Dipende molto anche dalla situazione di Lloyd Kelly, ovvero il proprietario della maglia che Koopmeiners si è preso a Cremona. Kelly che allo Zini non c'era, in quanto fermato da un problema alla schiena e nemmeno convocato. Da qui l'idea di Spalletti di (ri)adattare lì l'olandese, come ai tempi dell'AZ.
Come sta l'ex giocatore del Newcastle? Non benissimo. Domenica ha svolto un allenamento personalizzato alla Continassa, e considerando come la gara contro lo Sporting sia in programma già martedì, la sua presenza viaggia più verso il no che verso il sì.
Anche per questo, a meno di sorprese durante l'avvicinamento alla partita, la Juventus in difesa dovrebbe schierarsi nello stesso modo e con lo stesso trio visto contro la Cremonese: Kalulu sul centro-destra, Gatti in mezzo, Koopmeiners sul centro-sinistra.
Spalletti ha deciso così in quanto un'alternativa nominale a Kelly, nella rosa della Juve, non c'è. O meglio, ci sarebbe ma è fuori per infortunio: se Cabal fosse stato abile e arruolabile, con ogni probabilità allo Zini sarebbe toccato al jolly ex Verona affiancare Gatti e Kalulu.
Ma Cabal è fuori e Kelly, come detto, appare diretto verso il secondo forfait di fila. Motivo per cui sì, Koopmeiners si prepara a giocare da terzo di difesa anche contro lo Sporting, con buona pace di Rugani che ancora una volta partirà dalla panchina.
Anche di questo ha parlato lo stesso Spalletti nella conferenza stampa post Cremonese-Juventus: della possibilità di schierare Koopmeiners in difesa anche in futuro."Qualche decisione va presa - ha detto il nuovo allenatore bianconero - Vederlo lì con costanza? È una cosa a cui si può pensare".
Lo stesso Spalletti aveva risposto a una domanda su Koopmeiners anche poco prima, alle televisioni e in particolare a Sky: "Ha fatto una grande partita sotto l’aspetto dell’attenzione e della comunicazione coi compagni, è stato più difensore di tutti dal punto di vista dell’ordine sulle ripartenze avversarie”.
Diverso è il discorso per quanto riguarda il futuro stagionale della Juventus, non immediato. Dunque le prossime settimane, ma anche i prossimi mesi. Già a partire dal dopo sosta per le nazionali, insomma.
Spalletti ha già fatto capire che cambierà qualcosa rispetto al 3-4-2-1 di Igor Tudor, gradualmente ma in maniera sostanziosa. E che la sua nuova Juventus dovrebbe passare alla difesa a quattro, abbandonando dunque i tre difensori visti anche a Cremona.
"È chiaro che ci sono dei giocatori che preferirebbero giocare in posizioni un po' differenti - diceva l'ex ct nella conferenza stampa di presentazione - In tutti e due i casi bisogna che qualcuno si crei un po' di disponibilità. Però allo stesso tempo si andrà a provare qualcosa di diverso, con la difesa a 4 anziché con la difesa a 3".
Ecco: in questo caso proprio no, Koopmeiners in difesa non ci potrà stare. Anche perché i centrali puri da difesa a 4, includendo anche Bremer e Cabal, non mancano. L'ex atalantino, appena la modifica tattica sarà operativa, giocherà con ogni probabilità nel ruolo di mezzala: proprio dove lo vede Spalletti.