Il Napoli, campione in carica e capolista a punteggio pieno dopo quattro giornate, deve superare l'ostacolo Milan. La squadra di Antonio Conte scende in campo domenica sera a 'San Siro' nel posticipo contro una delle possibili rivali per il tricolore.
Il tecnico campione d'Italia in carica, fin qui sempre vincente in campionato con quattro successi nelle prime quattro giornate, ha perso di nuovo Alessandro Buongiorno e deve ancora sciogliere qualche dubbio di formazione.
Di seguito le parole di Conte nella conferenza della vigilia di Milan-Napoli.
"Non è stata una settimana fortunata. Rrahmani e Buongiorno non saranno presenti e abbiamo avuto qualche altro problema. Però sapete benissimo che durante un'annata i problemi arrivano, magari tutti in un momento, e bisogna essere bravi a trovare la soluzione".
"Ogni anno ha una caratteristica diversa. L'anno scorso siamo stati bravi a non perdere gli scontri diretti, a tenere sempre botta. Magari abbiamo perso altri punti con squadre che lottavano per altri obiettivi. Ma in questo tipo di partite contro squadre così, è importante rispondere con buonissime prestazioni".
"Milan favorito? Ognuno può esprimere la propria opinione. Io trovavo folle che qualcuno ci desse per favorito, visto che avevamo delle problematiche serie. Dico solo che Milan, Inter e Juventus sono tre club che hanno sempre scritto pagine importanti nella storia. Poi favorito, non favorito... questi sono giochini che lasciamo ai media. Noi dobbiamo solo fare del nostro meglio.
Sfida Scudetto? Concentriamoci sul campo, è la quinta partita. Dare qualsiasi altra definizione è molto affrettato e anticipatorio, c'è una stagione da giocare per tutti. Il tempo dirà come si starà evolvendo il campionato. Noi vogliamo fare il nostro, il Milan vuole fare il suo. Ogni squadra vorrà farlo. Ma vincerà solo una e le altre si dovranno contendere la Champions e l'Europa. Vedo grande equilibrio, bisognerà aspettare il girone di ritorno per capire come sarà la situazione".
"Abbiamo cambiato tanti giocatori, per cui ci vuole un attimo di pazienza con tutti loro. Lo sapevamo, siamo pronti ad affrontare questa situazione. Tanti di loro l'esperienza la dovranno fare giocando anche questo tipo di partite".
"Kevin ha cambiato campionato dopo tantissimi anni. Per lui sono cambiate tantissime situazioni: la città, l'ambiente, il clima. Si parla di un ragazzo e di un professionista serio e credo stia facendo delle buone prestazioni, ci sta dando una mano".