Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Sassuolo: "Scudetto? Non so se giocano a nascondino, Inter e Napoli favorite". Sulle assenze: "Fofana non ci sarà ma è recuperato".
Il Milan vuole confermarsi in testa al campionato quando si avvicina la fine del girone di andata e provare a centrare la quarta vittoria consecutiva in Serie A, striscia mai raggiunta fino ad ora.
I rossoneri ospiteranno a San Siro il Sassuolo di Fabio Grosso, match in programma domenica alle 12:30. La squadra neroverde è reduce dal successo contro la Fiorentina che li ha portati all'ottavo posto.
Massimiliano Allegri si è presentato in conferenza per parlare della gara e del momento della sua squadra.
Riguardo ai precedenti con il Sassuolo e le neopromosse: "Cerchiamo di invertire la rotta, i numeri diciamo non sono a nostro favore, il Sassuolo è una bella squadra, è una di quelle squadre contro cui le partite non finiscono mai, sia se sei in vantaggio sia se sei in svantaggio, hanno grande tecnica, più equilibrio rispetto ad inizio stagione, una partita che va giocata con grande ordine".
Su cosa aspettarsi domani: "Speriamo di non prendere goal, saremmo già un passo avanti, poi domani è la prima partita alle 12.30, ci si avvicina alle feste quindi c'è un po' quest'aria di festa. La fase difensiva domani dovrà essere molto molto buona per non esaltare le loro caratteristiche".
"Pulisic? Ha ancora margini di crescita, è un ragazzo schivo nella vita privata, in campo si trasforma, è diabolico davanti alla porta, credo debba ancora trovare la condizione migliore", mentre su Nkunku: "Sta crescendo, è migliorata molto la sua condizione fisica, a Torino ha fatto una buonassima partita, soprattutto nel secondo tempo. Deve essere più sereno, tutti l'abbiamo voluto, i suoi compagni hanno piena fiducia, l'allenatore, la società, deve sorridere un po' di più, se sorridi vedrai le cose vanno meglio, è un giocatore importante, ha tecnica".
Sugli indisponibili: "Leao non ci sarà domani ma per la Supercoppa in Arabia sicuramente si, Fofana è recuperato del tutto ma lo lascio a casa perché non ha fatto neanche un allenamento con il gruppo, Gimenez sta lavorando speriamo di avercelo a breve. Athekame è convocato".
"Perché Inter e Napoli sono le favorite? Sono arrivate una prima e una seconda, è normale che per questo siano le favorite, il Milan ha cambiato molti giocatori, sono arrivati ottimi calciatori, stiamo facendo un percorso, al Milan dobbiamo avere l'ambizione e la convinzione di fare il massimo partendo da una base, ovvero che il Milan torni in Champions League. I punti che abbiamo oggi, si è vero, sono 31 e siamo in testa ma ne mancano ancora tanti per raggiungere l'obiettivo di entrare in Champions".
Sul mercato e l'attacco corto: "Fino a gennaio, anche se volessimo, non può arrivare nessuno. Devo trovare soluzioni interne in un gruppo di ragazzi che me le danno. In qualche modo sicuramente faremo. La società è vigile sul mercato, ma noi siamo concentrati su domani, poi penseremo a Riad. Letterina? No ma non c'è Babbo Natale, ci dobbiamo allenare, mi dispiace perché non la passerò con la mia famiglia. A parte gli scherzi, non ho scritto niente perché sono contento di chi ho".
"Chi dice che il Milan è favorito perché non gioca la Champions? Non so se giocano a nascondino, io dico solo che avrei piacere a giocare ogni tre giorni e a giocare la Champions, lavoriamo per questo, poi il vantaggio, lo svantaggio, non lo so. La bellezza è quello di giocare la Champions oltre che il campionato, a me piace quello. Il vantaggio è avere una squadra forte, con giocatori forti, una società forte".
Il Milan bisogna saperselo tenere, perché poi una volta che vai via è difficile tornarci, per tutti è l'opportunità di fare qualcosa di importante e scrivere qualcosa, i ragazzi lo hanno capito".
Letterina? No ma non c'è Babbo Natale, ci dobbiamo allenare, mi dispiace perché non la passerò con la mia famiglia. A parte gli scherzi, non ho scritto niente perché sono contento di chi ho".