Una brutta battuta d'arresto. Brutta e pure inattesa. Questo ha rappresentato la sconfitta dell'Inter nel big match del Maradona contro il Napoli, vincente per 3-1.
Cristian Chivu, allenatore nerazzurro, non è dunque riuscito a controbattere alle mosse del collega Antonio Conte: tra queste la decisione di puntare su David Neres nella posizione di falso centravanti.
Un Chivu che non si è presentato ai microfoni dopo la partita persa, in virtù di un rigore assegnato al Napoli di cui si parlerà a lungo. Per parlare del penalty è così intervento il presidente dell'Inter, Marotta.
Ai microfoni di Dazn il presidente dell'Inter si è scagliato contro l'episodio del rigore (contatto Di Lorenzo-Mkhitaryan, Mariani richiamato al VAR): "Voglio dare un contributo al sistema, non riesco a capire. Il rigore è stato determinante per spostare l'equilibrio" i dubbi di Marotta dopo la sconfitta contro il Napoli.
"E' nato dall'assistente. Una volta interviene il Var, una volta l'assistente. L'arbitro non ha fischiato nulla, era posizionato meglio di tutti. E poi fischia perché decide l'assistente. Le immagini sono molto chiare".
"Rocchi aveva detto basta rigorini. Giudicate voi questo rigore. Io sono per la centralità dell'arbitro e l'arbitro non può farsi condizionare così pesantemente".
Marotta parla di come dopo il rigore per il Napoli e segnato da De Bruyne il match sia decisamente cambiato: "Da lì la partita ha preso una piega molto particolare. Poi il Napoli ha legittimato la vittoria e onore ai vincitori. Ma la vittoria è scaturita da questo episodio"
"Questo episodio ha cambiato la testa dei giocatori, ha generato amarezza e incazzatura già all'intervallo. Ha condizionato la partita, poi il Napoli avrebbe potuto vincere lo stesso ci mancherebbe".