L’attaccante francese segna tre goal in 29 minuti, poi chiude definitivamente il match realizzando la quarta rete personale nel successo per 4-3 del Real Madrid sull’Olympiakos.
L’uragano Kylian Mbappé si abbatte sull’Olympiakos nella notte della quinta giornata della fase a girone unico di questa edizione di Champions League.
L’attaccante francese prende per mano il Real Madrid, sotto dopo appena 8 minuti, e lo trascina alla vittoria, la quarta in cinque partite europee.
Come? Con quattro goal complessivi, tre dei quali realizzati in appena 7 minuti (22’, 24’ e 29’, la quarta marcatura personale arriva al 60’), che confermano ancora una volta lo smisurato talento dell’attaccante francese.
Troppa Mbappé per l’Olympiakos, ma davanti a una prestazione del genere qualsiasi difesa sarebbe andata in affanno. Il francese realizza tre goal in appena sette minuti (22’, 24’ e 29’) nel primo tempo e poi chiude definitivamente il match al 60’ mettendo a segno la quarta rete personale nel successo per 4-3 del Real Madrid.
I primi tre goal realizzati da Mbappè in Olympiakos-Real Madrid sono stati siglati in 29 minuti: è la terza tripletta più veloce nella storia della Champions League dopo quella messa a segno in 24 minuti da Marco Simone del Milan contro il Rosenborg nel settembre del 1996 e quella di Robert Lewandowski per il Bayern Monaco contro il Salisburgo nel marzo 2022 (23 minuti).
Mbappé detiene, tra i tanti, anche un particolare record: è il giocatore più giovane ad avere segnato una tripletta fuori casa in una partita degli ottavi di finale di Champions League a 22 anni e 58 giorni, in Barcellona-PSG (1-4) del 16 febbraio 2021.
Mbappé continua a incrementare il suo score in Champions e i suoi numeri sono davvero impressionanti: sono infatti 64 i goal realizzati in 92 partite disputate nella massima competizione europea. Il francese è il sesto capocannoniere di sempre della storia della Champions (qualificazioni escluse): a precederlo al quinto posto c’è Raul con 71 reti.