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Milan-Como a Perth, per Simonelli è ancora possibile: “Ipotesi non tramontata, non abbiamo valutato altre soluzioni”

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Il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, spiega: “Incontrerò Infantino, il 18 dicembre capiremo se l’orientamento della FIFA è favorevole”.

Quella che nel ventiquattresimo turno di campionato vedrà opposte Milan e Como è una partita che deve ancora trovare la sua sede.

Come è noto infatti, la sfida è in programma l'8 febbraio 2026 e in quei giorni lo stadio Giuseppe Meazza risulterà inagibile a causa della concomitanza dei Giochi Olimpici Invernali di Milano e Cortina.

Ad inizio ottobre era arrivata l’ufficialità dello spostamento della gara a Perth in Australia, tanto che era arrivato anche il via libera della UEFA, ma negli ultimi giorni le cose sono cambiate a causa di vincoli imposti dalle autorità locali e dalla Confederazione Asiatica.

Circostanze che hanno fatto pensare ad un’ipotesi ormai tramontata, ma il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, parlando al termine dell’assemblea dei club che si è tenuta in giornata, ha spiegato come una decisione definitiva debba ancora essere presa.

“CI SIAMO RIVOLTI ALLA FIFA”

“Ho letto cose inesatte, l’ipotesi di Perth non è affatto sfumata, ma è invece in fase di valutazione. Solo l’AFC non ha dato il via libera totale, imponendo delle condizioni che non sono realizzabili. Per questo motivo ci siamo rivolti alla FIFA, perché quelle richiesta sono inaccettabili. Non possiamo andare a giocare una partita di campionato senza definirla tale e non possiamo andare a giocare in Australia senza arbitri italiani”.

“NON MI SBILANCIO”

“La Confederazione asiatica forse non si è accorta che a breve andremo a giocare in Arabia Saudita, ovvero in territorio asiatico, una nostra competizione: la Supercoppa Italiana e con arbitri italiani. Forse è un abbaglio, ma abbiamo già giocato in Cina e Qatar. Non abbiamo la certezza che si giocherà, vedrò Infantino e se la FIFA dirà che la partita non si potrà fare ne prenderemo atto. Non mi sbilancio, ma il percorso è ancora attivo”.

“IL 18 CAPIREMO QUAL E’ L’ORIENTAMENTO”

“Se c’è una deadline? Sicuramente sì. Il 17 dicembre ci sarà questo incontro con Infantino a Doha, già il 18 dunque avremo un quadro chiaro se ci sarà un orientamento favorevole o meno”. 

“NESSUNA ALTERNATIVA VALUTATA”

“Non abbiamo ancora valutato alcuna ipotesi alternativa e questa perché stiamo lavorando sulla partita a Perth l’8 febbraio. Se il 18 dicembre sarà chiaro che non si potrà giocare, starà all’head of competiotion, Andrea Butti, gestire l’organizzazione della gara”.