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Mondiale futsal donne: l'Italia batte in rimonta l'Iran. Ai quarti le azzurre trovano il Portogallo

Gazzetta

Bastava anche pareggiare, ma le cose facili alla Nazionale femminile di futsal non piacciono. Conta però il traguardo raggiunto: al Mondiale – il primo della storia – in corso di svolgimento a Manila, l’Italia ha ribaltato l’Iran guadagnandosi così il quarto di finale del 2 dicembre contro il forte Portogallo. Dopo aver travolto 17-0 Panama all’esordio e preso una batosta con il Brasile (6-1), alle Azzurre della ct Francesca Salvatore era sufficiente un segno ‘X’ contro l’Iran nell’ultima gara del Gruppo D per qualificarsi ai quarti di finale. Fin qui l’Italia aveva messo in mostra una certa superiorità tecnica rispetto alle iraniane, che però si presentavano allo scontro diretto - di fatto come un ottavo di finale - con delle armi in grado di dare noia all’Italia: aggressività, ritmo, velocità, difesa forte, ripartenze feroci. E alla fine il match è stato esattamente come ci si aspettava, complicandosi però tremendamente dopo l’1-0 dell’Iran a metà del primo tempo (una palla sporca calciata dal portiere Tavasoli, in proiezione offensiva) che ha costretto Coppari e compagne a inseguire. 

Una corsa a perdifiato nel tentativo di impattare il match che solo 20' effettivi più tardi ha trovato il suo sfogo: nel giro di mezzo minuto, infatti, prima uno scavino di Berté, poi il disperato allungo sotto porta di Borges hanno regalato all’Italia l’uno-due micidiale che ha ribaltato il piano emozionale, ma soprattutto il risultato e il destino della qualificazione. Sopra 2-1 l’Italia ha avuto infatti due gol da difendere e quando l’Iran ha inserito il portiere di movimento, il gol di Gaby Vanelli ha chiuso i giochi. La numero 10 delle Azzurre che, oltre al gol del definitivo 3-1, ha firmato la partita con una continua spinta offensiva ha ammesso a caldo: “Sapevamo sarebbe stata una gara molto intensa e dura, abbiamo sofferto e il risultato è venuto fuori piano piano. Sono felice per tutto il sacrificio che la squadra ha messo su ogni pallone”.