Nessun testa a testa con Yamal, la rivelazione sul Pallone d’Oro: “Dembélé ha vinto con ampio margine, non c’è stata competizione”

La cosa era in qualche modo nell’aria, ma nelle ultime ore si erano moltiplicate le voci che volevano un testa a testa serrato.

Ousmane Dembélé ha vinto per la prima volta in carriera il Pallone d’Oro e, nel farlo, ha superato in classifica l’altro grande favorito, ovvero Lamine Yamal, che si è dovuto accontentare del secondo posto.

Alla fine dunque a trionfare è stato il trascinatore del PSG capace di vincere nel 2025, tutto a livello nazionale, più la Champions League e la Supercoppa Europea, ma si è trattato realmente di un successo al fotofinish?

A svelare come sono andate realmente le cose è stato il caporedattore di 'France Football' Vincent Garcia. 

L’UNICO A CONOSCERE PRIMA IL VINCITORE

Come sempre accaduto nel corso degli ultimi anni, si è cercato in ogni modo di riuscire a tenere nascosto fino alla fine il nome del vincitore del Pallone d’Oro.

Un segreto che ha dovuto custodire gelosamente proprio Vincent Garcia che, proprio come da lui stesso svelato poco prima della consegna dell’ambito riconoscimento, era l’unico ad essere a conoscenza del nome del giocatore al quale sarebbe andato l’ambito riconoscimento.

“AMPIO MARGINE”

Vincent Garcia conosce dunque il numero di voti esatti andati ad ogni singolo finalista dell’edizione 2025 del Pallone d’Oro (che verranno resi pubblici solo nei prossimi giorni) e lunedì sera, dopo la cerimonia, ha dato un’indicazione su come è andato realmente il testa a testa tra Dembélé e Yamal.

“Se devo darvi una tendenza, posso dire che non c’è stata competizione. Dembélé ha vinto con un ampio margine”.

“UN VINCITORE AUTOREVOLE”

“Dembélé è un Pallone d’Oro autorevole secondo i nostri giudici. Ha ricevuto un sostegno molto ampio da parte di coloro che hanno votato”. 

“UN PALLONE D’ORO CHIARD ED INNEGABILE”

“Non c’è stata una grande dispersione di voti. Vitinha ed Hakimi hanno collezionato quale primo posto, ma alla fine non molti. Dembélé ha fatto il quasi tutto esaurito, in tutti i continenti, in Africa, Sud America, Nord America, Europa… . Parliamo di un Pallone d’Oro chiaro e innegabile, di una vittoria incontestabile”.