Luciano Spalletti sarà il nuovo allenatore della Juventus al posto dell'esonerato Igor Tudor.
Il debutto sulla panchina bianconera avverrà già sabato sera sul campo della Cremonese, ma prima il tecnico toscano sarà subito chiamare a sciogliere i primi nodi.
Spalletti infatti fino a pochi mesi fa guidava l'Italia dove ha lavorato anche con alcuni giocatori della Juventus ovvero Federico Gatti, Andrea Cambiaso e Manuel Locatelli.
In particolare il rapporto con l'attuale capitano bianconero in azzurro non è stato idilliaco, anzi. Ma anche gli altri non hanno trovato molto spazio in Nazionale con Spalletti.
Per non parlare di Michele Di Gregorio, puntualmente ignorato da Spalletti che gli preferiva Meret.
Michele Di Gregorio è il portiere titolare della Juventus fin dal giorno del suo arrivo a Torino, tanto che la società nell'estate 2024 ha deciso di mettere alla porta Szczesny per fargli spazio.
Negli scorsi mesi in realtà alcune indecisioni dell'ex Monza avevano fatto storcere il naso a qualcuno che invocava Perin ma Tudor ha tirato dritto.
Di Gregorio, peraltro, si è riscattato sfoderando una grande prestazione a Madrid prima della panchina contro la Lazio per turnover.
Ora in panchina arriva Spalletti. L'ex Ct non ha mai puntato su Di Gregorio in Nazionale, convocandolo solo una volta a ottobre 2024 al posto dell'infortunato Meret senza mai farlo esordire.
Le gerarchie tra i pali azzurri insomma erano chiare: Donnarumma primo portiere, Vicario secondo e Meret terzo. Poi nel giro è entrato anche Carnesecchi, così Di Gregorio era scivolato di fatto al quinto posto.
Non ha trovato molto più spazio Federico Gatti, anche lui sempre ai margini nell'Italia di Luciano Spalletti.
Il difensore della Juventus, ad esempio, era stato convocato per la fase finale di Euro 2024 ma durante la manifestazione non ha giocato neppure un minuto.
Per lui solo due presenze da titolare nell'era Spalletti, ma contro la Germania venne sostituito già al 45' dopo un primo tempo insufficiente.
Gatti insomma non era una prima scelta per l'ex Ct che ora dovrà decidere come e se utilizzarlo alla Juventus.
Il giocatore della Juventus più utilizzato da Spalletti ai tempi della Nazionale è sicuramente Andrea Cambiaso.
In realtà durante Euro 2024 l'esterno bianconero non era mai sceso in campo da titolare, subentrando però in tre occasioni senza lasciare traccia.
Cambiaso aveva trovato molto più spazio nella successiva Nations League, quando con Spalletti ha giocato titolare cinque partite su sei segnando anche due goal. Ma poi ha saltato i quarti causa infortunio.
Mentre nell'ultima partita del ciclo Spalletti in Norvegia, Cambiaso è rimasto seduto in panchina per tutta la gara.
Il rapporto più complicato per Luciano Spalletti è stato sicuramente quello con Manuel Locatelli.
Il capitano della Juventus non aveva preso bene la mancata convocazione per Euro 2024, quando l'allora Ct azzurro gli preferì l'ex compagno Nicolò Fagioli appena rientrato dalla lunga squalifica per il caso scommesse.
"Manuel ha buon piede, qualità difensive eccezionali, forse è un po' troppo conservativo per dove sta andando il ruolo" disse Spalletti per giustificare la scelta.
Successivamente però Locatelli era tornato in Nazionale anche a causa di alcune defezioni giocando titolare contro la Francia in Nations League.
La sensazione però è che il feeling tra Spalletti e Locatelli sia ancora tutto da ricostruire. Il tempo per chiarirsi, alla Continassa, di certo ora non mancherà.