Quella che è andata in archivio è stata una sosta per le Nazionali che non ha lasciato in eredità al Milan buonissime notizie.
Sono diversi, infatti, i giocatori che con le loro rappresentative hanno riportato problemi fisici e che quindi hanno fatto ritorno a Milanello in non perfette condizioni.
Tra essi anche Adrien Rabiot, la cui situazione resta da valutare.
Il centrocampista transalpino sarà a disposizione per la prossima sfida di campionato con la Fiorentina o dovrà fermarsi?
Rabiot ha accusato un problema al polpaccio nel corso dei suoi impegni con la Francia.
Il centrocampista rossonero, dopo aver giocato da titolare la sfida contro l’Azerbaigian (nella quale ha trovato anche la via della rete), è rimasto in panchina contro l’Islanda poiché non in perfette condizioni.
Rabiot ha già fatto ritorno a Milano e nelle prossime ore verrà sottoposto ad accertamenti che stabiliranno con maggior certezza l’esatta entità del problema riportato.
In un primo momento si era parlato di una possibile contrattura, ma successivamente si è fatta largo l’ipotesi di un colpo subito in allenamento.
Quel che al momento è certo è che non si tratta di nulla di grave, ma la situazione andrà comunque valutata con la giusta attenzione.
Rabiot, nonostante il problema riportato, non è tornato in anticipo a Milano e questo lascia pensare che le sue condizioni non destino particolari preoccupazioni.
Certo, il polpaccio è una zona che richiede particolare cautela, ma con il passare delle ore è cresciuto sempre di più l’ottimismo per una sua presenza in campo domenica a San Siro contro la Fiorentina.
Molto, ovviamente, dipenderà dagli esami ai quali verrà sottoposto, ma tra tutti i giocatori tornati dalle Nazionali con acciacchi, Rabiot potrebbe essere quello con maggiori possibilità di scendere in campo dal 1’.
Rabiot non è, per qualità e continuità di rendimento, un giocatore come tutti gli altri.
Perno del centrocampo rossonero, sin qui è stato sempre schierato titolare da Allegri e, dal suo ritorno in Serie A, non ha mai saltato un solo minuto di gioco.
Un elemento dunque fondamentale per una squadra che, in serie positiva, contro la Fiorentina andrà a caccia di quei punti che possano consentirle di restare nelle zone altissime della classifica.