E' incredibilmente essere giunta al capolinea, dopo una sola stagione, l’avventura di Adrien Rabiot all’Olympique Marsiglia.
Una svolta inaspettata per un giocatore che, arrivato all’OM lo scorso settembre da svincolato, si era imposto nei mesi scorsi come uno degli elementi imprescindibili per Roberto De Zerbi.
A portare a quello che ormai ha assunto i connotati di un più che probabile addio una decisione del club transalpino dopo quanto accaduto dopo la sconfitta sul campo del Rennes nella prima giornata di Ligue 1.
Dopo la sfida che si è giocata lo scorso 15 agosto al Roazhon Park, Adrien Rabiot si è reso protagonista, insieme al compagno di squadra Jonathan Rowe, di un episodio increscioso negli spogliatoi.
I due hanno litigato in maniera molto dura, tanto che si è sfiorata una rissa che sarebbe stata evitata solo dall’intervento di alcuni compagni di squadra.
I due non sono dunque arrivati allo scontro fisico, ma si sono volate parole grosse con l’ala inglese che si è sentito accusato di non aver dato il massimo durante la gara.
Quanto accaduto ha portato ad un primo immediato provvedimento da parte dell’OM: l’esclusione di Rabiot e Rowe dalla prima squadra.
I due non si sono allenati con il resto del gruppo negli ultimi giorni, ma sembrava potesse trattarsi di una punizione temporanea destinata a precedere una multa salata.
L’accaduto invece, si è tradotto in una frattura tale da portare il club a decidere per provvedimenti ben più pesanti.
L'OM ha deciso di separarsi sia da Adrien Rabiot che da Jonathan Rowe.
Una scelta che è stata annunciata ai due giocatori nelle scorse ore, che è stata avallata anche da Roberto De Zerbi e che è stata comunicata in via ufficiale dal club transalpino attraverso una nota ufficiale.
“L’Olympique de Marseille annuncia che Adrien Rabiot e Jonathan Rowe sono stati inseriti nella lista dei trasferimenti del club.
Questa decisione è stata presa a causa del comportamento inaccettabile negli spogliatoi dopo la partita contro lo Stade Rennais FC, in accordo con lo staff tecnico e in conformità con il codice di condotta interno del club.
Il club ha comunicato la decisione a entrambi i giocatori lunedì”.
Rabiot è dunque da considerarsi sul mercato. Una decisione clamorosa se si pensa che è reduce da una stagione scandita da 10 reti e 6 assist confezionati in 31 presenze.
Un pezzo pregiato che potrebbe far gola a diversi club italiani (era stato accostato anche al Milan) ed europei ma, come spiegato da ‘RMC Sport’, l’OM pur restando fermo sulla scelta non svenderà il cartellino dell’ex Juventus, che verrà dunque ceduto solo a fronte di un’offerta congrua.