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Roma-Como, analisi e pronostico degli esperti di DAZN Bet Club
La quindicesima giornata di Serie A Enilive si chiude all’Olimpico con Roma-Como. I giallorossi, almeno in campionato, sono reduci da due sconfitte di misura e senza gol segnati: i due 1-0 rimediati in casa contro il Napoli e a Cagliari contro la formazione di Pisacane. In Europa League, però, hanno battuto il Celtic e ritrovato i gol delle punte con la doppietta di Evan Ferguson. I lariani, invece, tornano in campo nove giorni dopo la sconfitta rimediata sul campo dell’Inter: un pesante 4-0 che non pregiudica il percorso della formazione di Fabregas, comunque al momento in zona Europa e a -3 dai giallorossi. L’occasione, insomma, è quella di agganciare la squadra di Gasperini, che allo stesso tempo non vuole perdere troppo contatto dalla vetta (Milan e Napoli a +4, Inter a +3). Sarà una partita che promette spettacolo: vediamo cosa ne pensano gli esperti di DAZN Bet Club.
Statistiche rilevanti su Roma-Como
Quella tra Roma e Como potrebbe essere una partita equilibrata e a dirlo non sono solamente i valori delle due squadre in campo, ma pure i precedenti: C’è infatti equilibro totale negli scontri diretti: nei 4 precedenti in Serie A Enilive si registrano 2 vittorie per parte, tutte casalinghe. Risultati, tra l’altro, molto simili: le due volte in cui la Roma ha vinto in casa è finita 2-1, mentre i due precedenti nel massimo campionato disputati al Sinigaglia sono finiti 2-0 in favore degli ospiti di giornata. Un replay, insomma, di quanto accaduto nel 2002/2003. Altro dato, dunque, da tenere in mente è il numero di gol: almeno due in ognuno dei precedenti.
Giocatori chiave di Roma-Como
Nella Roma occhio ai soliti Pellegrini e Soulè: i due dovrebbero giocare alle spalle del ritrovato Ferguson nel 3-4-2-1, ma potrebbero fare coppia sulla trequarti anche nel caso in cui a giocare dal primo minuto, al centro dell’attacco, dovesse essere Paulo Dybala. La Joya è, se dovesse giocare, sempre un osservato speciale, soprattutto nelle partite in cui la qualità fa da padrona. Nel Como, invece, non si può non guardare a Nico Paz, che di fronte ad altri due jolly argentini vuole dimostrare di non essere da meno. L’ennesimo palcoscenico, l’Olimpico, in cui l’ex Real Madrid vuole brillare.
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Duello argentino Soulé-Nico Paz
A oggi, sono tra i due giocatori più incisivi e importanti dal punto di vista offensivo e qualitativo. Soulé, quando agisce centralmente o comunque sottopunta, è pericolo sia nelle conclusioni da fuori che con i suoi assist. Avendo anche maggiore brillantezza atletica e potendo garantire maggiore continuità, è lui l’argentino guida in questo momento della Roma, anche e come più di Dybala. La sfida tra connazionali e magari futuri compagni in Nazionale non può allora non gasare Nico Paz, che dopo una serata in ombra a San Siro contro l’Inter ha intenzione di riprendersi la scena, stavolta nella Capitale, magari con un gol o un assist, ma pure in ogni caso con una grande prestazione se anche non dovessero arrivare bonus.
Il pronostico di Roma-Como: analisi e risultati possibili
I precedenti suggeriscono, in parte, cosa giocare in Roma-Como: una delle soluzioni è infatti proprio quella che vede entrambe le squadre a segno. E, come esito della sfida, attenzione a un pareggio che servirebbe poco, forse di più ai lariani che non ai giallorossi, ma che comunque potrebbe garantire spettacolo. Due suggerimenti, questi dei nostri esperti di DAZN Bet Club, che possono anche portare in direzione di un risultato esatto, come ad esempio l’1-1 o il 2-2.
Possibili sviluppi tattici e andamento del match
La Roma è inevitabilmente legata, dal punto di vista tattico, allo schieramento che Gasperini proporrà nel posticipo dell’Olimpico. Avere una squadra, e un attacco, con Ferguson prima punta è inevitabilmente diverso da quello con un Dybala falso nueve. Nel Como, invece, spazio al 4-2-3-1 ma soprattutto alla fantasia e all’imprevedibilità, visto che ci saranno Nico Paz, Diao e pure un volto nuovo ma non per questo meno spettacolare: Jesus Rodriguez. E con gente come Mancini, Hermoso, Diego Carlos e Ramon, non si può non pensare all’importanza delle palle alte e dei colpi di testa.
