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Segnare per non perdere il posto: Milan, per Gimenez il test Pisa può essere fondamentale

GOAL

Santiago Gimenez e il Milan, il Milan e Santiago Gimenez. Un binomio che, in questo inizio di stagione, si è visto tante volte, nonostante nel finale di calciomercato il messicano fosse addirittura pronto ad andare via da Milano per trasferirsi alla Roma.

E invece l’ex Feyenoord è rimasto rossonero e giorno dopo giorno ha lavorato per diventare importante per Max Allegri.

E, in realtà, importante lo è stato davvero: gli infortuni di Leao, Pulisic e Nkunku lo hanno reso praticamente fondamentale per il Diavolo.

E Santi ha risposto oggettivamente bene: magari non dal punto di vista numerico dei goal realizzati, ma senza dubbio per atteggiamento messo in campo e intensità.

TANTO LAVORO SPORCO

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Gimenez, nelle sette partite giocate, di cui cinque da titolare, ha fatto infatti tanto lavoro sporco per la squadra. Si è spesso battuto quasi da solo con le difese avversarie, per permettere al Milan di sviluppare gioco con Pulisic, Saelemaekers e Modric, attirando come una calamita le difese avversarie. Per questo ha fatto contento Allegri, che più volte lo ha elogiato pubblicamente.

IL RIGORE CON LA FIORENTINA

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Pur senza reti, peraltro, il Bebote è stato comunque decisivo. Al di là dell’assist messo a referto con la Fiorentina, proprio contro i viola è stato lui a prendersi il rigore poi trasformato da Leao nel finale della partita di domenica scorsa. Un penalty contestato, sicuramente ottenuto con un pizzico di furbizia, ma che ha concesso al Milan di vincere la partita e tornare dopo due anni in testa, in solitaria, alla Serie A. 

PISA CHANCE PER SEGNARE

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Adesso, però, per Santi la necessità è segnare. Fin qui l’attaccante lo ha fatto solamente contro il Lecce in Coppa Italia: Gimenez deve sbloccarsi in Coppa Italia per dimostrare che, oltre al lavoro sporco, sa fare quello per cui gli attaccanti vivono, il goal. La marcatura in Serie A gli manca addirittura dal 9 maggio, quando fece una doppietta a San Siro contro il Bologna. Curiosamente, anche in quell’occasione si giocava di venerdì, come oggi nell’anticipo col Pisa. Che possa portargli bene? 

CHI GIOCHERÀ DOPO LA SOSTA?

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Anche perchè, con rientro a pieno regime di Rafa Leao, i posti in attacco sono pochi. Quando rientrerà Pulisic, dopo la sosta, Gimenez potrebbe rischiare di perdere il posto da titolare: quale miglior modo, allora, di mettere in difficoltà Allegri se non segnando con continuità da qui alla sosta? Il Milan e San Siro aspettano: il Bebote scalda i motori.