Il matrimonio tra Luciano Spalletti e la Juventus è in procinto di essere celebrato.
Il sostituto di Igor Tudor sarà l'ex ct della Nazionale, che ha scelto di rimettersi in gioco dopo il flop azzurro sedendosi sulla panchina bianconera.
Fabrizio Romano spiega come le parti siano giunte alle firme, che sanciranno l'approdo alla corte di Madama dell'allenatore di Certaldo.
Documenti approvati, adesso il nero su bianco (è proprio il caso di dirlo): Spalletti nuovo allenatore della Juve diventerà realtà una volta tradotta l'intesa totale in annuncio ufficiale, atteso presumibilmente giovedì, con cui la dirigenza piemontese darà il via all'operazione rilancio.
Per Spalletti, alla Juventus, il contratto sarà valido fino al 30 giugno 2026: nel caso in cui l'ex Napoli dovesse riuscire a far qualificare Yildiz e soci alla prossima Champions League, l'accordo prevede un rinnovo automatico per altri 2 anni con nuova scadenza al 30 giugno 2028.
La liaison tra Spalletti e la Juve, oltre all'intesa fino al termine della stagione con opzione, include un ingaggio da 3 milioni di euro netti annui più bonus.
Tale stipendio renderà il toscano il quarto allenatore più pagato della Serie A, alle spalle di Conte (8 milioni) e della coppia Allegri-Gasperini (5).
Giorgio Chiellini, Director of Football Strategy bianconero, alla vigilia di Juventus-Udinese si era espresso così a DAZN sulla scelta di Spalletti:
"Calma… Penso sia un grande allenatore ed esperienza, con un gioco moderno e su cui non c'è nulla da dire, ma aspettiamo tutte le parti in causa perché non c'è niente di firmato".