Tudor: "Mai giocato per il pari, Pep è il migliore al mondo e voglio batterlo. Che sorpresa Kostic"

“Bello affrontare Guardiola, è il miglior allenatore del mondo. Noi andiamo in campo per vincere contro il Manchester City, come sempre. Non mi è mai successo di giocare per pareggiare”. Parola di Igor Tudor, che si avvicina così al big match delle prossime ore contro il City (ore 21 italiane, le 3 del pomeriggio a Orlando). Ai bianconeri, già qualificati agli ottavi come gli inglesi, grazie al gol in più segnato nelle prime due partite tra Al Ain e Wydad basta un pari per strappare il primo posto del gruppo G. “Con il passaggio del turno – sottolinea l’allenatore della Juve - abbiamo centrato un mini-obiettivo e questo ci fa stare bene. Ma adesso nessun calcolo e andiamo avanti ragionando partita per partita”.

Un po’ le gare ravvicinate, un po’ il gran caldo di Orlando e un po’ gli ottavi già in tasca: Tudor stavolta cambierà mezza squadra. Sono pronti a giocare dall’inizio Kostic, Koopmeiners, Locatelli, Nico Gonzalez e Vlahovic. “Qualcosa è giusto cambiare e di sicuro lo faremo – continua l’allenatore bianconero -. Sono d’accordo con Guardiola, con questo caldo non si può spingere quanto si vuole. Pep, infatti, ha già variato due volte l’undici di partenza”.

Il Mondiale per club sta rafforzando ancora di più il feeling tra il tecnico croato e i suoi giocatori. Igor non è il tipo che regala elogi, ma appare sempre più legato ai suoi ragazzi. “Yildiz sta giocando bene, ma non è l’unico: poi chi fa gol come lui salta di più agli occhi della gente – aggiunge Tudor -. La forza di Kenan è l’amore per il calcio, spinge dal primo all’ultimo minuto in allenamento e non si risparmia mai: una cosa rara e bella. Anche Khephren Thuram ha disputato una gran partita contro il Wydad, Costa è solido. Conceicao ha avuto questo fastidio al polpaccio e contro il City andrà in panchina”. Tudor fa complimenti per tutti, anche a Savona: “A Nicolò mancano un po’ di chili e forza, ma può crescere e ci stiamo lavorando. Savona, però, ha anche molte qualità: è professionale, umile, veloce e capisce quello che succede in campo. Sono valori importanti, sempre più rari. E che bella sorpresa Kostic: ha una bella gamba, mi piace molto”. L’ala serba, rientrata dal prestito al Fenerbahçe, sarà una delle novità contro il City: verrà impiegata a sinistra al posto di Cambiaso.

Intanto mentre la Juventus avanza al Mondiale per club, il mercato non si ferma, anzi... Il dg Damien Comolli continua a fare la spola tra gli Stati Uniti e l’Italia. Tante trattative, a partire da quella per Jonathan David, il bomber svincolato dal Lilla e sempre più vicino ai bianconeri: “David alla Juventus? Adesso dobbiamo pensare al Mondiale e al Manchester City”,  taglia corto Tudor.