Il solito dubbio, il solito punto interrogativo, il solito ballottaggio. Quello riguardante Dusan Vlahovic, quello che ha accompagnato la Juventus nella seconda parte della scorsa stagione e poi nelle prime cinque partite di quella in corso.
Il dubbio in questione si sta riproponendo anche in vista della gara tra i bianconeri e l'Atalanta, big match della quinta giornata in programma alle 18 di sabato. E riguarda, naturalmente, la titolarità o meno del centravanti serbo.
Vlahovic, insomma, giocherà dall'inizio nella sfida dell'Allianz Stadium contro la Dea? Oppure se ne dovrà tornare a scaldare la panchina, come spesso è accaduto negli ultimi mesi?
Cosa trapela in vista di Juventus-Atalanta, tra le statistiche che riguardano l'ex viola e le parole di Igor Tudor nella conferenza stampa della vigilia.
I dati parlano chiarissimo: Vlahovic incide in maniera superiore e nettamente migliore quando Tudor lo inserisce in campo dalla panchina, rispetto a quando lo sceglie per far parte dell'undici titolare della Juventus.
L'ex attaccante della Fiorentina ha giocato due volte dall'inizio in questa stagione. E in entrambe le occasioni non ha fatto bene: prima nel Derby d'Italia contro l'Inter, poi nella gara pareggiata sabato scorso al Bentegodi contro il Verona.
Quando Vlahovic è entrato dalla panchina, al contrario, ha sempre lasciato il segno: alla prima giornata contro il Parma, alla seconda in casa del Genoa (goal decisivo per l'1-0 finale) e poi con lo strepitoso apporto dato alla squadra, con una doppietta e l'assist per il 4-4 finale di Kelly, nella notte mirabolante di Champions League contro il Borussia Dortmund.
Anche di questo ha parlato Tudor in conferenza stampa: della maggiore incisività di Vlahovic da subentrato piuttosto che da titolare.
"Meglio da subentrato? È una domanda a cui non ho una risposta. Si prova, si sceglie, si fa quello che un allenatore può fare. Sono felice della sua media, ho tre attaccanti forti e si sceglie in base alla partita, all'avversario, allo stato di forma. Due giocatori sono nuovi, David e Openda vanno conosciuti. Ci sarà spazio per tutti, l'annata è lunga. Si deve sbagliare il meno possibile su queste scelte, chi gioca dall'inizio, chi entra. Ma sono contento perché sono tre giocatori forti".
Tudor non si è sentito rivolgere una domanda sulla titolarità o meno di Vlahovic contro l'Atalanta, e dunque non ha dovuto rispondere. Di conseguenza, non ha dato uno scenario preciso sull'undici titolare - almeno dalla metà campo in su - che sabato se la vedrà contro i bergamaschi.
La sensazione, però, è che il serbo possa sedersi inizialmente in panchina: queste sono le indicazioni nelle ore che portano alla partita. Indicazioni non definitive, in quanto solo sabato si scopriranno con certezza gli assi che Tudor avrà intenzione di utilizzare.
Chi giocherebbe, dunque, se effettivamente Vlahovic dovesse andare in panchina? La maglia da titolare in questo caso andrebbe a Jonathan David, attaccante arrivato a costo zero dal Lille e costantemente in ballottaggio proprio con il serbo per il posto da centravanti.
Alle spalle di David agirà certamente Yildiz, stella della squadra. Mentre al fianco del turco non è certo di partire dal primo minuto Francisco Conceiçao, vittima di qualche problemino muscolare: se il portoghese non dovesse farcela, spazio a uno tra l'ex Koopmeiners e l'altro volto nuovo Zhegrova.
Per quanto riguarda Lois Openda, titolare in Champions League contro il Borussia Dortmund, sembra scontata una nuova panchina: l'ex Lipsia potrebbe fare il proprio ingresso in campo solo a partita in corso.