Il 2021 di Duván Zapata: la pantera leader della Dea

Basterebbe un dato a testimoniare la crescita esponenziale di Duván Zapata in questo 2021: unico giocatore di Serie A TIM a vantare almeno 20 gol e almeno 10 assist vincenti. Una potenza di fuoco, un punto di riferimento nell’Atalanta di Gasperini, abile sia a concretizzare le occasioni create dalla squadra bergamasca che a rifinire per gli inserimenti dei vari trequartisti, da Ilicic a Malinovskyi, da Pessina a Pasalic. I problemi fisici accusati dal connazionale Luis Muriel in questa prima parte di stagione, hanno lasciato a Zapata la leadership offensiva della Dea e il colosso colombiano non si è fatto pregare: un costante dominio fisico (ma anche mentale), 12 reti messe a segno in tutte le competizioni, per uno degli attaccanti centrali più forti e poderosi al mondo.

Quel gol decisivo alla Juventus, atteso 32 anni

Il 2021 di Zapata ha vissuto due highlights clamorosi proprio sul finire d’anno. Il 17 ottobre, con la rete che ha chiuso sul 4-1 la vittoria di Empoli, Duván è entrato nella storia: è infatti diventato il primo calciatore colombiano ad aver segnato 100 gol in Serie A. Il 27 novembre, invece, la firma di Zapata ha permesso all’Atalanta di espugnare l'Allianz Stadium 1-0 e di regalare ai bergamaschi una vittoria che, in casa dei bianconeri, mancava addirittura dal 1989 in Serie A TIM. Quasi destino che quel gol arrivasse proprio dal colombiano, visto che a partire dall'inizio del 2017 Duván Zapata è il giocatore che ha realizzato più gol contro la Juventus (8 in 11 sfide) in tutte le competizioni. Forte contro i forti.

Obiettivi: raggiungere Doni e scrive un’altra pagina di storia

Zapata nella parte finale dello scorso campionato ha segnato diversi gol decisivi che hanno permesso alla Dea di qualificarsi nuovamente alla Champions League e anche in questo inizio di 2021/22 si sta confermando il miglior marcatore dell’Atalanta (nove reti in Serie A TIM), squadra che ha chiuso il girone d’andata al quarto posto, davanti a Juventus e Roma. Duván attualmente vanta 65 reti in Serie A TIM con la Dea ed è diventato il secondo miglior marcatore dell'Atalanta nella competizione, dietro al solo Cristiano Doni (69), obiettivo ormai vicinissimo. La pantera sudamericana non ha paura e vuole iniziare l’anno che porta al Mondiale di Qatar al meglio, per scrivere un’altra pagina di storia con le sue due squadre del cuore: l’Atalanta e la Colombia.