Cristian Chivu, di fantasmi da dosso, se ne sta scrollando partita dopo partita.
Quarta vittoria di fila per l'allenatore rumeno alla guida dell'Inter, che battendo 3-0 lo Slavia Praga dopo 2 giornate naviga a punteggio pieno nel girone unico di Champions.
Il tecnico nerazzurro si gode la prova dei suoi e pone l'accento sulle mosse attuate in ottica turnover, rimarcando inoltre la crescita della squadra nella predisposizione ad assimilare i concetti del nuovo corso: ecco cosa ha detto a Sky dopo il match di San Siro.
"L'abbiamo interpretata in maniera seria. Quando si perde non va bene, quando si vince c'è entusiasmo: serve equilibrio. I ragazzi hanno provato a divertirsi perché questo è un gioco, senza però perdere l'atteggiamento e questo è ciò su cui stanno crescendo. Ma è stato giusto fin dall'inizio della stagione".
"Come sta Thuram? Lui dice che ha avuto un crampo: farà gli accertamenti, speriamo non sia nulla di grave".
"Perché 7 cambi di formazione? Si giocava a 72 ore di distanza da Cagliari e volevo dare chances a ragazzi dentro al progetto mancati nei minutaggi facendo riposare altri, senza perdere equilibrio e mantenendo la qualità".
"Sono felice di aver potuto dare minuti a Bisseck e Zielinski e far rifiatare qualcuno che ha giocato molto nelle ultime settimane, inoltre dovevo pensare alla partita importante di sabato e che poi molti di loro andranno in Nazionale".
"So che la perfezione non esiste, ma vedo tanta applicazione nell'accettare cose a cui non erano abituati e ciò mi rende felice e orgoglioso del gruppo".