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Ci pensa ancora Le Douaron: Palermo a -2 dal primo posto, Samp sempre più giù

Gazzetta

Come si dice "rincorsa" in francese? Lo cercheranno in parecchi a Palermo dopo il secondo gol di fila di Le Douaron: l'attaccante ex Brest, dopo aver messo la firma sul colpaccio di Empoli, piega la Samp. Finisce 1-0 per i rosanero l'anticipo di Serie B. Tre punti placcati di platino per Inzaghi e i suoi che, seppur senza brillare fino in fondo, per la prima volta raccolgono tre successi di fila e salgono a 29 punti, -2 dalla coppia di testa Frosinone-Monza. La Samp lascia il Barbera con la magra consolazione di una ripresa equilibrata, seppur al netto di un solo tiro nello specchio in tutta la gara: i doriani giacciono ancora al penultimo posto.

Alla Samp serve una scintilla: la cerca Benedetti ricevendo da corner, ma è bravo Joronen a distendersi. Il Palermo intuisce di aver rischiato grosso e costruisce la propria occasione di raddoppio al 52', quando Ceccaroni devia da sotto misura il cross di Palumbo, ma trova la mano aperta di Ghidotti a dirgli di no. I liguri ringraziano il loro portiere e rimangono in linea di galleggiamento, ma i ritmi rallentano, anche perchè i rosanero abbassano la pressione, badando più che altro alla marcatura di Coda e del subentrato Pedrola che entra al 68' e si fa vedere con una serpentina conclusa fuori bersaglio. Alla Samp serve un finale generoso: stop e girata di Henderson in pieno recupero, alta di poco. Il lucchetto di Inzaghi resiste a ogni urto: festa Palermo, mentre i doriani proseguono nel doloroso tabù trasferta che, post-season a parte, resiste dall'ottobre 2024.

Inzaghi vuole bissare la bella affermazione di Empoli, rispetto alla quale conferma il tridente: Le Douaron e Palumbo dietro a Pohjanpalo. Alla Samp la vittoria nel fortino rosanero manca addirittura dal 2008: i doriani si affidano in avanti a bomber Coda sostenuto da Pafundi e Benedetti. Subito pimpanti i siciliani che chiamano due volte Ghidotti all'intervento, prima sul sinistro di Augello e poi sulla soluzione a giro di Ranocchia. La Samp non entra in partita, mentre Inzaghi chiede di premere ancora: Ghidotti fa ancora in tempo a opporsi splendidamente a Ranocchia, ma viene battuto al 29' da Le Douaron che finta col mancino e poi completa col destro una bella azione in contropiede. Unico squillo ospite: colpo di testa di Coda al 38', palla fuori di un niente.