Il primo colpo di mercato della Fiorentina è proprio colui che è chiamato a fare i primi colpi d’inverno: Fabio Paratici è atteso in viola per i primi di gennaio, dopo che si sarà liberato dal Tottenham, per diventare a tutti gli effetti il responsabile dell’area sportiva viola; la prima grande decisione che dovrà prendere il nuovo manager, al di là dell’allenatore, sarà capire in quale direzione andare: una vera rivoluzione oppure operazioni mirate nei diversi settori. Certo è che saranno come minimo tre innesti, uno per reparto.
La necessità assoluta è sugli esterni e Jeremie Boga (29 anni il prossimo 3 gennaio) è più di un’idea perché ha caratteristiche che attualmente non sono in rosa. Piede destro, gioca a sinistra ed è bravo nel dribbling. In più è veloce e ha dinamismo. Punti deboli? Non brilla per continuità in carriera e anche a livello di gol non è costante. L’unica stagione nella quale ha segnato con frequenza è stata quella del 2019-2020 quando ha realizzato 11 reti in Serie A, con la maglia del Sassuolo. Il fatto che conosca bene il nostro campionato (è stato anche all’Atalanta) è un altro punto a suo favore, oltre al fatto che l’avventura al Nizza è praticamente già conclusa. Nei dialoghi con il club francese potrebbe essere inserito Amir Richardson che è in uscita (oggi è out dai convocati di Vanoli) e farebbe il percorso inverso. Il centrocampista, che piace pure al Genoa, nei giorni scorsi a l’Équipe ha dichiarato (nel corso di un’intervista non autorizzata) che la sua priorità sarebbe proprio il Nizza. A Firenze non trova spazio ed è sicuramente nella lista dei partenti.
A centrocampo il profilo giusto può essere Eric Martel del Colonia, classe 2002. Punto fermo del club di Bundesliga, è stato sempre in campo ma è in scadenza a giugno 2026 quindi fra poco sarà libero di accordarsi con altri club e la Fiorentina è alla finestra. Non è un nome nuovo in ottica viola perché è già stato cercato in passato e il fatto che a fine stagione si liberi a parametro zero adesso è un vantaggio per abbassare il prezzo del cartellino che in estate si aggirava sui 10 milioni. È uno dei profili tornati di moda così come ciclicamente rispunta Lovric dell’Udinese.
Per la difesa, che dall’inizio della stagione in Serie A conta già 27 gol incassati, servono innesti e certezze. Attenzione a Diego Coppola che conosce il nostro campionato per aver vestito la maglia del Verona prima di passare al Brighton dove trova poco spazio. Dall’inizio della Premier è stato in campo per appena 107 minuti di cui 90 contro il Sunderland nell’ultima uscita. Il resto quindi racconta di una manciata di minuti e un’abbuffata di panchina. È giovane, domani compie 22 anni, e sarebbe pronto a tornare in Italia. L’altro nome attenzionato sarebbe quello di Dragusin su cui tuttavia c’è molta concorrenza e il fatto che la Fiorentina sia all’ultimo posto non sembra andare a favore del suo trasferimento in riva all’Arno.