Il Fluminense ha conquistato il cuore degli spettatori alla Coppa del Mondo per Club FIFA 2025, grazie a una solida organizzazione difensiva, guidata dal portiere 44enne Fabio, unita a un attacco esplosivo trascinato dal talento di Jhon Arias.
I giganti brasiliani affronteranno l’Al Hilal al Camping World Stadium di Orlando, il 4 luglio, nei quarti di finale. Continua a leggere per scoprire come ci sono arrivati.
Il Fluminense ha ben impressionato all’esordio nel torneo e può considerarsi sfortunato a non aver conquistato i tre punti contro il Borussia Dortmund, salvato più volte dal proprio portiere Gregor Kobel, decisivo nel mantenere il punteggio sullo 0-0.
I gol, però, non sono mancati nella seconda partita. Jhon Arias ha sbloccato il risultato con una punizione da fuoriclasse, ma alla fine del primo tempo i brasiliani si sono ritrovati sotto per 2-1. Ci ha pensato Nonato a riportare la situazione in parità a meno di 25 minuti dalla fine, prima che Juan Pablo Freytes firmasse il sorpasso nel finale. A chiudere definitivamente i conti ci ha pensato un colpo di testa di Keno, che ha garantito al Flu il controllo del proprio destino in vista dell’ultima partita del Gruppo F.
Nell’ultima partita del girone, disputata a Miami, il Fluminense ha affrontato un Sundowns determinato, che aveva bisogno della vittoria per qualificarsi. I sudafricani hanno messo in difficoltà il Tricolor nel primo tempo, costringendo Fabio a diversi interventi decisivi. Con il passare dei minuti, il Flu è riuscito a rientrare in partita e nella ripresa è andato vicino al gol con German Cano, che ha colpito il palo. Alla fine, però, il pareggio è stato sufficiente per garantire ai brasiliani il passaggio alla fase a eliminazione diretta.
Dopo aver ben figurato contro i finalisti sconfitti della UEFA Champions League 2024, il Fluminense ha fatto lo stesso contro i vicecampioni del 2025, nella sfida di Charlotte. German Cano ha sbloccato la partita dopo appena tre minuti, anticipando la difesa e insaccando di testa. L’Inter ha sprecato diverse occasioni nel corso del match e, anche quando è riuscita a superare un Fabio in stato di grazia, ha trovato soltanto i legni. Il Flu ha resistito fino al recupero, quando al 93° minuto un contropiede ha lanciato Hércules verso la porta: il centrocampista ha controllato e scaricato un potente destro che ha chiuso definitivamente la partita.