Sembrano ormai lontanissimi i tempi nei quali stabiliva un record di precocità dietro l’altro e di lui si parlava come del potenziale vero erede di Lionel Messi, tuttavia Ansu Fati, dopo un paio di annate estremamente complicate, è tornato a mostrare lampi della sua classe.
Arrivato lo scorso luglio al Monaco in prestito dal Barcellona, il club nel quale giovanissimo si è imposto come uno dei più grandi talenti del panorama calcistico mondiale, l’attaccante spagnolo ha impiegato un po’ di tempo per ritrovare la forma migliore, ma adesso si sta imponendo come uno dei potenziali uomini di punta della squadra del Principato.
I suoi numeri stagionali sono infatti da urlo nonostante i pochissimi minuti sin qui concessi dal suo tecnico Hutter.
Il Monaco, nel sesto turno di Ligue 1, è incappato nella sua seconda sconfitta in campionato.
Una battuta d’arresto che non pregiudica la sua classifica, ma che non gli ha consentito di assaporare, almeno provvisoriamente, l’ebrezza del primo posto in solitaria.
Allo Stade du Moustoir, Ansu Fati è stato gettato nella mischia dal suo allenatore solo al 65’ quando i padroni di casa erano già avanti di 1-0 e, sebbene il Monaco sia poi crollato, in pieno recupero ha siglato su rigore la rete della bandiera che ha chiuso una partita persa per 3-1.
Il rigore trasformato da Ansu Fati non ha consentito al Monaco di evitare la sconfitta, tuttavia per l’attaccante si è comunque trattato di un traguardo importante.
Contro il Lorient infatti, è andato a segno per la terza partita consecutiva visto che in precedenza aveva trovato la via della rete contro il Bruges (in Champions League) ed il Metz (in campionato).
Da quando veste la maglia del Monaco, Ansu Fati ha segnato quattro goal in tre partite giocate.
Un dato già di suo importante, ma che diventa incredibile se si pensa che sin qui ha totalizzato appena 97’ di gioco.
In Ligue 1 viaggia da una media di una rete ogni 23’, mentre in Champions League una ogni 27’ (ovvero quelli giocati contro il Club Bruges).
Ansu Fati ha dunque già segnato quattro goal in questa stagione, ovvero lo stesso numero totalizzato nelle ultime due annate.
Quattro marcature tutte con la maglia del Brighton nella stagione 2023-2024, due delle quali in 19 partite di Premier League e le altre in 6 gare di Europa League.
Undici invece gli scampoli di partita disputati nella scorsa annata con il Barcellona, quando Flick lo aveva relegato al ruolo di ultima scelta del suo reparto offensivo, senza mai trovare la via della rete.