I rossoneri devono nuovamente fare i conti con le condizioni non ottimali dei reparto offensivo: Pulisic e Nkunku acciaccati dopo il match col Verona, Leao si avvicina al rientro ma Allegri non vuole rischiare. E Fullkrug? Corsa contro il tempo per tesserarlo.
Chiudere l’anno con un netto successo contro il Verona è stato fondamentale per il morale del Milan, che affronterà il primo impegno del 2026 partendo dal secondo gradino del podio, a un punto dall’Inter.
A San Siro, come spesso accade, ad aprire le marcature è stato il solito Christian Pulisic, sempre più punto di riferimento della squadra. Poi è finalmente arrivato il momento di Christopher Nkunku, autore delle sue prime due reti in Serie A con i rossoneri.
Il 2025 è ormai alle spalle e ora l’obiettivo è partire al meglio nel 2026, con la formazione di Massimiliano Allegri chiamata a far tappa in Sardegna per affrontare il Cagliari di Fabio Pisacane.
Se è vero che fin qui Pulisic è stato l’uomo simbolo e trascinatore del Milan, è altrettanto vero che lo statunitense ha dovuto fare i conti con diversi infortuni.
Allegri, quindi, non può permettersi di rischiarlo se non al pieno della forma: la sua gestione è fondamentale.
Dopo il match contro il Verona, Pulisic è uscito leggermente acciaccato per un fastidio al flessore e, all’inizio della settimana, ha svolto lavoro differenziato.
Nulla di preoccupante, ma l’idea è seguirlo con un programma personalizzato per farlo arrivare al meglio alla trasferta che inaugurerà la 18ª giornata.
Anche Nkunku non è apparso al meglio dopo il successo contro il Verona, a causa di un fastidio alla caviglia.
Come per Pulisic, non si tratta di un problema allarmante, ma Allegri dovrà comunque fare i conti con questi piccoli acciacchi.
Sullo sfondo, però, resta il mercato: il Fenerbahce spinge forte dalla Turchia per lui, mentre il giocatore preferirebbe restare in Italia per dimostrare di meritare ulteriori occasioni.
Dopo la doppietta contro il Verona, sarà quindi fondamentale confermarsi subito e spazzare via ogni dubbio.
Sembrava potesse farcela almeno per la panchina contro il Verona, ma alla fine Allegri ha confermato che Leao sentiva ancora dolore, decidendo di non convocarlo.
Il portoghese continua a lavorare a Milanello per strappare una chiamata per la trasferta contro il Cagliari, ma se dovesse arrivare, difficilmente Allegri lo rischierà dal 1’.
Il numero 10 del Milan vuole tornare a prendersi i riflettori dopo i 40 giorni entusiasmanti tra ottobre e novembre, caratterizzati da cinque reti e un assist che avevano fatto volare i rossoneri in classifica.
E Fullkrug? La sua presenza non è in dubbio per motivi fisici, sebbene sia un po’ indietro di condizione a causa del ridotto minutaggio fin qui accumulato in Premier League, quanto per questioni amministrative.
Il calciomercato apre ufficialmente venerdì 2 gennaio, lo stesso giorno di Cagliari-Milan, e il club rossonero dovrà riuscire a tesserarlo in tempo per convocarlo per la prima volta.
Se qualcosa dovesse andare storto, il debutto in maglia rossonera potrebbe slittare di qualche giorno, fino all’infrasettimanale contro il Genoa a San Siro.