Il finale di gara tra Milan e Fiorentina, oltre ad aver lasciato in eredità i rossoneri in vetta alla classifica come nuova capolista della Serie A, ha portato con sé anche polemiche e strascichi.
Tutta "colpa" del calcio di rigore assegnato alla squadra di Allegri per un fallo per alcuni considerato inesistente commesso ai danni della punta messicana Santiago Gimenez.
Una scelta, quella dell'arbitro Livio Marinelli e dell'addetto VAR Rosario Abisso, che ha scatenato la furia della dirigenza della Fiorentina. Ma l'errore commesso non avrà conseguenze disciplinari per i due fischietti.
Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, i vertici arbitrali di Serie A hanno deciso di non applicare sanzioni disciplinari ai danni di Marinelli e Abisso, che saranno quindi regolarmente designati per la prossima giornata di campionato prevista per il weekend 24-26 ottobre 2025.
Rianalizzando l'episodio "incriminato", i vertici arbitrali hanno giustificato la scelta dell'arbitro palermitano di richiamare Marinelli all'On-Field Review. La manata di Parisi al volto di Gimenez è considerata un'ingenuità che comporta una sanzione in qualsiasi zona del campo.
Nel post partita il ds della Fiorentina, Daniele Pradè, si è espresso con toni veementi sulla decisione presa da Marinelli e Abisso: "Noi ci stiamo giocando la vita, non si può fare una roba del genere, è scandalosa: Gimenez è rimasto a terra per 20 minuti, neanche lo ha sfiorato, è un episodio grottesco".