Sandro Tonali è approdato al Newcastle nell'estate del 2023, dopo le tre stagioni vissute con la maglia del Milan. Poche settimane dopo il suo approdo in Premier, tuttavia, il centrocampista classe 2000 è stato coinvolto nel caso relativo alle scommesse illegali.
Una vicenda che, di fatto, gli è costata quasi un anno di squalifica e che ha impedito ai Magpies di godere delle prestazioni del centrocampista per tutta la stagione 2023/24, chiusa con solo 8 partite giocate in Premier League. Il 26 ottobre del 2023, infatti, viene squalificato per un totale di 18 mesi, di cui 10 di assenza forzata dai campi e altri otto da scontare in prescrizioni alternative, fra cui un percorso riabilitativo obbligatorio contro la ludopatia.
Secondo quanto riportato dal The Athletic, tra Tonali e il Newcastle, al momento della squalifica, è stato siglato un accordo tra le parti che ha permesso al club di garantirsi la possibilità di prolungare il contratto del giocatore, valido inizialmente fino al 2028. Di seguito ecco il retroscena legato al centrocampista italiano.
Una volta comminata la pesante squalifica, Tonali si è rivolto al club per accordare una riduzione dello stipendio durante la sua squalifica e, sebbene il Newcastle abbia accettato, secondo il The Athletic il suo contratto è stato prolungato di altri 12 mesi, ovvero dal 2028 al 2029.
Il Newcastle, inoltre, poteva già sfruttare un'opzione, esercitabile unilateralmente, per prolungare di un ulteriore anno il legame contrattuale con l'ex Milan e Brescia. Il che significa che Tonali sarebbe a tutti gli effetti vincolato fino al 2030.
Tonali, dal canto suo, ha aperto a tale possibilità e ha mostrato piena disponibilità nel prolungare il suo contratto in segno di rispetto e per ripagare, in certo senso, la fiducia dimostrata dal club nei suoi confronti anche durante la squalifica.
Tonali si è trasferito dal Milan al Newcastle nell'estate del 2023 siglando un contratto di cinque anni, quindi valevole fino al 30 giugno del 2028. Come rivelato dal The Athletic, però, il Newcastle non solo era in possesso di un'opzione unilaterale per prolungare il legame contrattuale con il classe 2000, ma durante la squalifica di quest'ultimo per scommesse illegali ha sancito un ulteriore accordo con calciatore allungando di un anno il suo contratto.
Morale della favola, il nuovo contratto di Tonali scadrà dunque il 30 giugno 2029 e il Newcastle avrà ancora a disposizione l'opzione unilaterale sopracitata per spostare la scadenza del rapporto all'estate del 2030.
Arrivato al Newcastle nell'estate del 2023, Tonali - dopo la squalifica di 10 mesi per scommesse illegali - ha impiegato poco tempo per diventare uno dei punti fermi del club di Howe.
Con i Magpies, il classe 2000 ha giocato 67 partite ufficiali, mettendo a referto 7 goal e 5 assist. In Inghilterra ha già vinto un trofeo, sollevando la Carabao Cup al termine della stagione 2024/25.
Riguardo al futuro di Sandro Tonali si è spesso parlato di un suo possibile ritorno in Italia, con club di primissima fascia come Juventus e Milan fortemente interessati.
I rossoneri, dal canto loro, non hanno mai chiuso le porte a quello che sarebbe un suggestivo ritorno, mentre sul fronte bianconero, Tonali rappresenta un vero e proprio oggetto dei desideri, con lo stesso giocatore che in tempi recenti non ha negato che il richiamo della Serie A e dell'Italia eserciti sempre un bell'effetto su di lui.
Tuttavia, questa novità relativa al suo contratto va a consolidare inevitabilmente la posizione del Newcastle in sede di eventuale trattativa. Con un legame fino al 2029, estendibile dal club fino al 2030, i Magpies hanno chiarito le loro intenzioni di voler blindare un giocatore considerato centrale all'interno del progetto.