Verso Milan-Fiorentina: Kean recuperato, titolare a San Siro o in panchina? La scelta di Pioli

Tra le squadre in netto ritardo per quanto riguarda la tabella di marcia c'è sicuramente la Fiorentina, ancora senza successi in Serie A e attualmente in piena zona retrocessione.

Un avvio da incubo per i viola che, in questo settimo turno, fanno visita al Milan: non proprio l'avversario ideale per sognare un immediato riscatto, alla luce anche dei dubbi della vigilia legati alle condizioni di Moise Kean.

Il bomber piemontese è reduce dall'infortunio alla caviglia rimediato in Estonia con la Nazionale, che lo ha di fatto escluso dalla squadra che ha battuto agevolmente Israele a Udine: ma a San Siro Kean sarà o no titolare?

KEAN CONVOCATO O NO?

Dopo tante brutte notizie, eccone una positiva per i tifosi della Fiorentina: Kean è stato infatti convocato da Pioli per la sfida odierna sul campo del Milan.

Un recupero importantissimo, a una settimana dallo stop che aveva fatto terribilmente preoccupare il popolo viola: perché, per uscire dal momento negativo, c'è bisogno anche e soprattutto dei goal dell'ex Juventus.

CAVIGLIA OK

Smaltita dunque la brutta distorsione alla caviglia che aveva costretto Kean ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco a Tallinn, pochi minuti dopo aver trovato il goal del vantaggio azzurro.

Marcatura accolta positivamente anche in casa Fiorentina, dato che finora Kean ha fatto registrare una sola rete in stagione coi viola: quella del momentaneo vantaggio contro la Roma prima della sosta, segnale che qualcosa è cambiato a livello mentale.

KEAN TITOLARE O NO IN MILAN-FIORENTINA?

A questo punto bisogna rispondere alla domanda che i tifosi della Fiorentina si sono posti nelle ultime ore: Kean sarà o meno titolare a San Siro per Milan-Fiorentina?

Dalle ultime indiscrezioni sembra proprio di sì: l'ex Juventus ha grandi possibilità di guidare l'attacco viola in tandem con Gudmundsson, anch'egli rivitalizzato dalle reti messe a segno con la nazionale islandese.

LE ALTRE SCELTE DI PIOLI

Nicolussi Caviglia playmaker, coadiuvato dalle mezzali Mandragora e Fazzini. Spazio a Dodò e Gosens in qualità di quinti. Marì in pole su Comuzzo per agire al centro della retroguardia, completata da Pongracic e Ranieri. Tra i pali, ovviamente, De Gea.

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fazzini, Gosens; Kean, Gudmundsson. All. Pioli.