Può esserci consiglio tennistico migliore di quello dato dal n.1 al mondo? Decisamente no, lo sa bene Jasmine Paolini. Lo scorso novembre a Malaga si sono disputate le Final 8 sia di Coppa Davis che di Billie Jean King Cup, con l'Italia laureatasi poi campione in ambo le manifestazioni. A guidare le due Nazionali Jannik Sinner e appunto Paolini. E, come emerso di recente, l'attuale n.2 al mondo nel corso di un allenamento avrebbe dato dei consigli a Renzo Furlan, al tempo allenatore di Paolini.
"Il mio ex allenatore, Renzo Furlan, stava parlando con Jannik e sono rimasta sorpresa perché ha detto che non stavo facendo qualcosa in campo", ha raccontato Paolini, "non posso dire di cosa si tratta perché altrimenti lo verrebbero a sapere anche le mie avversarie". L'azzurra, come sempre, ha lasciato spazio a una frase simpatica nel raccontare l'avvicinamento tra n.1 italiani. Non si potrà sapere cosa le abbia consigliato di aggiungere o cambiare Sinner, ma non ci sono dubbi che lei lo abbia applicato: "Il mio allenatore è venuto da me e mi ha detto: ‘Jannik ha detto che devi fare questo’. Insomma, quando Jannik ti dice di fare qualcosa, devi semplicemente farlo. Come puoi dire di no a un consiglio di Jannik?”. I risultati, ora che Paolini è ottava nella Race per la seconda qualificazione di fila alle Wta Finals e ha anche vinto a Roma, stanno arrivando copiosi.