Spesso si pensa che il football americano abbia delle regole complicate, impossibili, che sia uno sport solo per appassionati. La realtà però è ben diversa da come appare.
Sì, è vero: il football ha diversi modi per fare punti, molti più del calcio ad esempio. Un gol vale uno, è semplice come un'addizione matematica. Ma alla fine l'obiettivo resta lo stesso, cambiano solo le strade percorse e percorribili: serve fare punti e accumularne uno in più rispetto all'avversario per vincere un match. Come arrivino, è un gioco d'abitudine.
Proprio come tutti gli altri sport, il football si è ottimizzato nel corso degli anni tenendo conto della sicurezza dei propri giocatori, delle caratteristiche intrinseche dei propri campi e dell'ovale. Di conseguenza, per i giocatori, le vie per fare punti diventano sempre più complesse e molteplici.
Schemi, giocate e giocatori passano in secondo piano rispetto al risultato finale. Ma come si fanno i punti decisivi per una vittoria? Come si contano, poi? Facciamo chiarezza.
I punti vengono conteggiati in questo modo, variano a seconda della giocata compiuta. Pertanto, seguiamo questo schema.
Okay, anche i termini non aiutano. Per questo andiamo avanti passo dopo passo, a partire dal Touchdown.
Il Touchdown è il principale metodo utilizzato nel football americano per segnare punti: le due squadre attaccano principalmente per arrivare oltre la end zone, dunque per produrre questo tipo di giocata.
Si può segnare il touchdown in due modi. Il primo: ricevendo un passaggio al volo dall'area di meta, ossia la end zone. Oppure varcando la stessa end zone con il pallone in mano.
Il touchdown è valido se ogni porzione del pallone oltrepassa in linea d'aria l'inizio dell'area di meta, ma allo stesso tempo un giocatore in fase d'attacco deve averne il possesso. Vale sempre 6 punti.
(C)Getty images
Il Field goal è un calcio di punizione, per usare un riferimento calcistico. Viene realizzato proprio calciando il pallone tra i pali della porta - che sono distanti 5,64 metri da regolamento: l'obiettivo è farlo passare sopra la traversa (a 3,048 metri) ed è molto simile a ciò che avviene nel rugby.
Il Field Goal assegna tre punti, sempre.
Questo tipo di punizione viene tentato in queste situazioni:

Il safety - altrimenti detto safety touch - è l'unico modo per realizzare punti senza il possesso di palla. E' molto importante, resta infatti una giocata chiave, frutto di una vera resistenza.
Avviene quando una squadra in possesso non riesce ad arrivare oltre la propria end zone, ma allo stesso tempo non perde il possesso dell'ovale.
L'azione dà 2 punti alla squadra in difesa, premiando proprio la bravura nella tenuta. Ma come si mette a segno un safety?
Ci sono diversi modi, ve ne elenchiamo alcuni.
Esiste anche il safety intenzionale: è quando il giocatore in possesso di palla decide di inginocchiarsi, volontariamente all'interno della propria end zone. Accade principalmente quando la squadra in difesa ha poco tempo e una situazione potenzialmente svantaggiosa da affrontare.
Facciamo un esempio: la squadra B è avanti di quattro punti e ci sono pochi secondi prima del fischio finale. Potenzialmente, l'avversario, la squadra A, può produrre un touchdown, quindi superarla nel punteggio.
A questo punto, la squadra B decide di perdere due punti intenzionalmente con questo tipo di Safety, non concedendo spazio e attacco per un potenziale touchdown alla squadra avversaria. E' una tattica finalizzata alla strenua difesa della vittoria.
Si tratta dell'extra point. E di un calcio che viene fatto solamente dopo un touchdown, se realizzato dà un punto in più per la giocata. La palla viene posta sulle 15 yards avversarie e c'è un giocatore preposto per la chiusura del punto: è il kicker.