Alla vigilia della terza giornata della fase campionato di Champions League, l'allenatore del Napoli Antonio Conte ha risposto alle domande dei cronisti presenti in sala stampa.
Vari i temi affrontati dal tecnico azzurro a poco più di 24 ore dalla sfida che vedrà la sua squadra impegnata a Eindhoven contro gli olandesi del PSV,
Queste le sue dichiarazioni in conferenza.
"Ho parlato di come eravamo bellini e poco concreti relativamente al primo tempo" ha esordito Conte ricordando le parole dopo la sconfitta contro il Torino dell'ultimo turno di Serie A.
"La partita di Torino mi è piaciuta anche se il risultato è stato negativo. Affrontiamo un'ottima squadra che ha vinto il campionato olandese, giocano un calcio particolare. Non siamo venuti qui per fare la vittima sacrificale".
"Ci vuole concretezza, rispetto alla scorsa stagione la mole di gioco è aumentata e questo ti espone al contropiede e a prenderti dei rischi che forse l'anno scorso c'erano meno. La nostra strada è questa, tutti giocano per segnare un goal in più. Chi vuole salire di livello deve pensare a prendere qualche rischio in più".
"Dobbiamo aspettare, sarà McTominay a prendere la decisione" ha detto Conte a proposito dell'infortunio del suo centrocampista. "Ha un taglio alla caviglia, starà a lui prendersi tra virgolette la responsabilità della decisione. Sinceramente non va bene forzare i giocatori, è importante. Se ci sarà saremo contenti, ma nel caso c'è già una soluzione".
Qualche parola anche su Lang:
"Noa sta crescendo anche dal punto di vista tattico, quando era al PSV aveva libertà di azione assoluta. Noi quando abbiamo deciso di far giocare quattro centrocampisti uno spazio doveva ridursi. Lang quanto prima giocherà nell'undici titolare, sta lavorando e deve continuare a farlo come sta facendo".